Fonte Corriere della Sera e corriere.it/buonenotizie - «Rischiamo un grande spreco di soldi - ha detto Roberto Speziale, presidente di Anffas - I soldi ci sono, ma molte regioni non riescono ad erogarli e il carico della disabilità continua ad essere scaricato sulle famiglie. La maggior parte delle iniziative sono spesso realizzate con il contributo delle stesse famiglie e da parte di alcune fondazioni bancarie particolarmente sensibili al tema. Non si riesce a dare attuazione alla legge perché manca un sistema efficace di infrastrutturazione sociale, non funzionano i distretti, non c’è capacità di avviare le misure previste dalla legge anche per la mancanza di prossimità in molti territori».

E soprattutto, ha aggiunto Speziale, «per ottenere le risorse del 2019, le regioni devono dimostrare di aver già utilizzato al meglio le annualità del 2016, ma soltanto il 40 per cento delle regioni ha dato un’attuazione concreta dei progetti di vita indipendente necessari per dare attuazione a questa legge»: queste le dichiarazioni del presidente Anffas chiamato a commentare da Il Corriere della Sera la situazione attuale del "Dopo di Noi" e della sua applicazione. 

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