Fonte www.west-info.eu - Chiedono uno Statuto internazionale a tutela degli studenti con disabilità: a volerlo all’ONU sono state tre associazioni francesi (CGE, Fédéeh e Hanploi DAC) per limitare il più possibile le discriminazioni e le difficoltà che incontrano quei circa 24mila giovani con disabilità nel mondo (numero che aumenta del 13% l’anno) che fanno le valigie per studiare in un paese diverso da quello di nascita.
La Carta dei diritti proposto dagli attivisti d’Oltralpe ha quattro assi portanti:
1) Diplomatica, con l’istituzione di un referente per la disabilità in ogni ambasciata o consolato
2) Medica, al fine di garantire l’accesso a trattamenti sanitari e facilitare il rimborso delle spese
3) Finanziaria, per limitare i costi aggiuntivi come l’accesso a speciali servizi locali o al trasporto adattato
4) Amministrativa, riconducibile alla creazione di un documento identificativo unico e valido ovunque.
Presentata al Commissario per i diritti umani delle Nazioni Unite alla fine di giugno 2017 la proposta verrà discussa però solo a gennaio 2018
11 luglio 2017