Fonte www.personecondisabilita.it - Complici le vacanze estive, era passato un po' sotto silenzio. E invece il decreto "Art Bonus" (decreto 83/2014) convertito in legge lo scorso luglio (legge 106/2014) contiene interessanti novità per il mondo del turismo accessibile. Prevede infatti un finanziamento fino al 30% di una serie di interventi in favore del turismo per tutti e dell'accessibilità.

Grazie a queste risorse alberghi e ristoranti potranno intervenire per eliminare le barriere architettoniche, per rendere accessibile i siti internet, per promuovere la formazione del personale e degli imprenditori sull'ospitalità accessibile. Nonché le iniziative nello spirito della progettazione universale, il cosiddetto Universal Design.

Due i passaggi della normativa particolarmente interessanti per gli imprenditori che operano nel turismo accessibile. Il primo è l'articolo 9 che riconosce un credito d'imposta "nella misura del 30% dei costi sostenuti [...] fino all'importo massimo complessivo di 12.500 euro". Soldi che possono essere utilizzati per "l'implementazione di strumenti per la promozione digitale di proposte e offerte innovative in tema di inclusione e ospitalità per persone con disabilità". Ma anche per servizi relativi alla formazione del titolare o del personale dipentente. Da leggere attentamente anche l'articolo 10, che prevede la possibilità di accedere a un credito d'imposta del 30% delel spese sotenute fino a un massimo di 200mila euro per le spese relative all'eliminazione delle barriere architettoniche "anche tenendo conto dei principi della progettazione universale di cui alla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità".

Soddisfatto Roberto Vitali, presidente di "Village for all": "Il turismo accessibile è stato finora il regno degli imprenditori lungimiranti che hanno saputo interpretare il futuro del settore dando corpo e anima a questo segmento, dimostrando non solo che era possibile, ma che si possono incrementare i propri fatturati in modo importante, fino al 20%. Ora, con l'approvazione definitiva del "Decreto Art Bonus", qualcosa di nuovo e importante è successo".

Il testo integrale della norma è consultabile qui

4 settembre 2014