Lo scorso anno, con la Legge 80/2006, il Parlamento ha previsto che "i soggetti portatori di menomazioni o patologie stabilizzate o ingravescenti, inclusi i soggetti affetti da sindrome da talidomide, che abbiano dato luogo al riconoscimento dell'indennità di accompagnamento o di comunicazione sono esonerati da ogni visita medica finalizzata all'accertamento della permanenza della minorazione civile o dell'handicap." e che "con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro della salute, sono individuate, senza ulteriori oneri per lo Stato, le patologie e le menomazioni rispetto alle quali sono esclusi gli accertamenti di controllo e di revisione ed è indicata la documentazione sanitaria, da richiedere agli interessati o alle commissioni mediche delle aziende sanitarie locali qualora non acquisita agli atti, idonea a comprovare la minorazione".

Il 2 Agosto scorso è stato, quindi, emesso il Decreto Ministeriale pubblicato il 27 settembre in Gazzetta Ufficiale che individua "12 voci relative a condizioni patologiche che determinano una grave compromissione dell'autonomia personale e gravi limitazioni delle attività e della partecipazione alla vita comunitaria" , ovvero:

  1. Insufficienza cardiaca in IV classe NHYA refrattaria a terapia
  2. Insufficienza respiratoria in trattamento continuo di ossigenoterapia o ventilazione meccanica
  3. Perdita della funzione emuntoria del rene, in trattamento dialitico, non trapiantabile
  4. Perdita anatomica o funzionale bilaterale degli arti superiori e/o degli arti inferiori, ivi comprese le menomazioni da sindrome da talidomide
  5. Menomazioni dell'apparato osteo-articolare, non emendabili, con perdita o gravi limitazioni funzionali analoghe a quelle delle voci 2 e/o 4 e/o 8
  6. Epatopatie con compromissione persistente del sistema nervoso centrale e/o periferico, non emendabilde con terapia farmacologica e/om chirurgica
  7. Patologia oncologica con compromissione secondaria di organi o apparati
  8. Patologie e sindromi neurologiche di origine centrale o periferica (come al punto 4). Atrofia muscolare progressiva; atassie; afasie; lesione bilaterale combinate dei nervi cranici con deficit della visione; deglutizione; fonazione o articolazione del linguaggio; stato comiziale con crisi plurisettimanali refrattarie al trattamento.
  9. Patologie cromosomiche e/o genetiche e/o congenite con compromissione d'organo e/o apparato che determinino uan o più menomazioni contemplate nel presente elenco
  10. Patologie mentali dell'età evolutiva e adulta con gravi deficit neuropsichici e della vita di relazione
  11. Deficit totale della visione
  12. Deficit totale dell'udito, congenito o insorto nella prima infanzia


Per ciascuna voce viene, inoltre, indicata la documentazione sanitaria, rilasciata da struttura sanitaria pubblica o privata accreditata, idonea a comprovare la patologia o la menomazione, da richiedere alle Commissioni mediche delle Aziende sanitarie locali o agli interessati, solo qualora non sia stata acquisita agli atti o non più reperibile.

Le persone affette da patologie o menomazioni comprese nell'elenco sono esonerate da tutte le visite di controllo o di revisione circa la permanenza dello stato invalidante.