cgilLa denuncia della Cgil

Fonte www.superabile.it - Sono migliaia i posti di lavoro scoperti che dovrebbero occupare le persone con disabilità nelle aziende con oltre 15 dipendenti. Questo significa che sono centinaia le aziende che non rispettano la legge 68/99 che prevede l'inserimento di dipendente con disabilità nel proprio organico se l'impresa supera i 15 dipendenti.

I settori meno responsabili sono l'industria e il settore dei servizi. Non ci sono dati del 2011 su questo fronte, quelli più recenti riguardano il 2009 (fonte Isfol) e parlano chiaro: alla fine del 2009 erano 52.638 i posti scoperti nelle imprese private e i 14.866 nelle imprese pubbliche. Complessivamente, i posti scoperti sono 67.504. Le aziende obbligate ad assumere persone con disabilità (cioè aziende con oltre 15 dipendenti) sono circa 66.201, così suddivise: 27.244 aziende che occupano sino a 35 dipendenti, 10.316 da 36 a 50 dipendenti, 30.035 con oltre 50 dipendenti. Nello specifico, la legge impone alle aziende che hanno dai 15 ai 35 dipendenti di avere 1 lavoratore con disabilità in organico, in quelle da 36 a 50 dipendenti di avere 2 lavoratori con disabilità, mentre quelle che superano i 50 dipendenti devono avere il 7% dell'organico composto da persone con handicap.

La struttura industriale del nostro Paese è comunque composta in prevalenza da aziende che occupano meno di 10 dipendenti (circa il 95% dell'intera sistema). In tutte queste mancanze, spiega Nina Daita, responsabile disabilità della Cgil, "la politica è assente" visto che "i posti scoperti sono migliaia". Inoltre, "il numero di sanzioni per mancato rispetto della legge 68/99 è irrisorio".

Qualche esempio: in Lombardia, su 16.424 scoperture, si sono registrate 2 sole sanzioni per mancata applicazione della legge nell'arco dell'anno 2009. Due sole sanzioni anche in Piemonte, a fronte di 11.879 scoperture. Nessuna sanzione in Veneto, dove i posti scoperti sono 4.698. Discorso simile nelle altre regioni italiane.

14 giugno 2012