Fonte EDF - Nel mese di ottobre, il Forum europeo sulla disabilità (EDF) ha organizzato un evento online per presentare gli aggiornamenti sulla revisione del regolamento sui diritti dei passeggeri ferroviari. Questo regolamento è entrato in vigore a giugno, sostituendo le norme in vigore dal 2007.

Oltre a rafforzare i diritti che aumentano la protezione di tutti i passeggeri che viaggiano in treno, il regolamento sui diritti dei passeggeri nel trasporto ferroviario comprende disposizioni specifiche per le persone con disabilità:

  • Accesso non discriminatorio ai servizi ferroviari
  • Fornitura di assistenza gratuita
  • Risarcimento per attrezzature per la mobilità danneggiate e rotte
  • Formazione del personale su tematiche legate alla disabilità
  • Informazioni accessibili

Durante questo webinar, moderato da Marie Denninghaus, coordinatrice senior delle politiche di EDF, vi è stata la possibilità di comprendere meglio le nuove norme dell'UE e di ascoltare le principali parti interessate: la Commissione europea, l'operatore ferroviario belga (SNCB) e il Forum europeo sulla disabilità.

Andras Mogyoro, consulente legale presso la DG per la Mobilità e i Trasporti della Commissione europea, ha fornito una panoramica delle nuove norme durante l'evento, ponendo particolare enfasi sulle disposizioni relative alla disabilità. Ha evidenziato i risultati principali:

  • Limitazione delle eccezioni: i servizi ferroviari a lunga percorrenza e regionali non potranno limitare i diritti dei passeggeri con disabilità. Solo i servizi suburbani e urbani avranno la possibilità di farlo.
  • Riduzione del tempo di pre-notifica del 50%: con le nuove regole il tempo di pre-notifica per richiedere assistenza viene ridotto da 48h a 24h.

Il rappresentante della Commissione europea ha anche fatto riferimento ad altri importanti miglioramenti nei diritti dei passeggeri ferroviari:

  • Assistenza nelle stazioni prive di personale: se in passato gli operatori dei trasporti dovevano fornire informazioni solo sulla stazione più vicina con assistenza, ora gli operatori dei trasporti dovranno compiere "sforzi ragionevoli" per fornirle
  • Attrezzature per la mobilità: sono state rafforzate le disposizioni sul risarcimento per le attrezzature per la mobilità rotte o danneggiate
  • Formazione del personale ferroviario: gli operatori dei trasporti dovranno formare il proprio personale sulle questioni relative alla disabilità

Dopo l'introduzione, Tom Zonnekein, responsabile del programma di accessibilità della SNCB, ha condiviso l'esperienza dell'operatore ferroviario belga. Ha menzionato le attuali sfide che le persone con disabilità devono affrontare:

  • Mancanza di accessibilità al materiale rotabile e alle stazioni ferroviarie
  • Disponibilità limitata di assistenza in alcune stazioni
  • È necessario pre-notificare l'assistenza in anticipo

Zonnekein ha inoltre illustrato come la SNCB sta agendo per affrontarli:

  • Accessibilità delle infrastrutture (stazioni)
  • Accessibilità del materiale rotabile (veicoli)
  • Servizi (assistenza, informazioni e biglietteria)
  • Cultura (formazione del personale e inclusione degli stakeholder)

Per quanto riguarda la regolamentazione dei diritti dei passeggeri nel trasporto ferroviario, le principali iniziative della SNCB includono:

  • Sviluppo di un'applicazione mobile per richiedere assistenza
  • Coinvolgimento delle persone con disabilità attraverso un panel di 400 utenti
  • Formazione del personale, che va oltre gli obblighi esistenti poiché è rivolta anche ai progettisti delle stazioni e al personale addetto alla manutenzione

Secondo Zonnekein, le principali sfide nell'attuazione delle nuove norme UE sono l'accessibilità delle stazioni e la disponibilità del personale. I piani includono l’espansione dell’assistenza in più stazioni e la gestione dell’accessibilità dei veicoli ferroviari. In particolare, il tempo di pre-notifica in alcune stazioni è stato ridotto a 3 ore, ben al di sotto del massimo di 24 ore imposto dall’UE.

Sia Mogyoro che Zonnekein hanno sottolineato il ruolo cruciale dell'interpretazione dei diritti dei passeggeri insieme ad altre normative, tra cui la STI-PRM, l'Atto europeo sull'accessibilità nonché la legislazione nazionale e regionale.

Il webinar si è concluso con l'intervento di Daniel Casas, responsabile delle politiche di accessibilità di EDF.

Casas ha sottolineato l'importanza dei diritti dei passeggeri ferroviari per le persone con disabilità e ha spiegato le azioni intraprese dalla comunità delle persone con disabilità durante i negoziati. Tali azioni includevano una campagna che ha raccolto 60.000 firme, lettere ai politici e articoli su giornali influenti.

La comunità delle persone con disabilità aveva i seguenti obiettivi primari durante il processo di negoziazione:

  1. Elimina il tempo di prenotifica
  2. Ridurre le eccezioni
  3. Eliminare la possibilità di limitare il tempo durante il quale può essere fornita assistenza

Daniel ha sottolineato che il regolamento rivisto ha apportato miglioramenti, tra cui la riduzione del tempo di pre-notifica a 24 ore e l'introduzione di obblighi di formazione per il personale ferroviario. Tuttavia, ha riconosciuto che permangono ancora alcune lacune:

  • C'è ancora da pontificare l'assistenza, che non consente spostamenti autonomi e spontanei
  • L’accessibilità delle infrastrutture e del materiale rotabile continua a rappresentare un problema
  • Le eccezioni continuano ad applicarsi ai trasporti suburbani e urbani

Casas ha incoraggiato la comunità delle persone con disabilità a conoscere i propri diritti, esprimere lamentele quando tali diritti non vengono rispettati e impegnarsi attivamente nell'attuazione del regolamento. Per essere coinvolte, le persone con disabilità possono partecipare allo sviluppo delle norme di accesso e all'erogazione di corsi di formazione.