Fonte EDF - Il 3 dicembre l’Organizzazione per la cooperazione sociale in Europa (OSCE) ha pubblicato una serie di raccomandazioni sui diritti delle persone con disabilità a partecipare alla vita politica e pubblica, note anche come Raccomandazioni di Dublino.
Le raccomandazioni sono state diffuse dall'Ufficio OSCE per le istituzioni democratiche e i diritti umani (ODIHR). Forniscono guida e orientamento ai paesi membri dell'OSCE, compresi i loro parlamenti, legislatori, partiti politici e organi di gestione elettorale. Riflettono gli impegni assunti dagli Stati membri dell'OSCE per garantire che tutte le persone con disabilità possano prendere parte alla vita politica e pubblica.
Le raccomandazioni includono obiettivi per:
- Adottare una legislazione inclusiva
- Identificare e rimuovere gli ostacoli alla partecipazione politica, comprese le barriere legali e di accessibilità
- Fornire informazioni accessibili e meccanismi di supporto
- Considerare la rappresentanza sensibile al genere e intersezionale
- Investire in programmi di formazione e sensibilizzazione
- Incoraggiare i partiti politici a promuovere attivamente la rappresentanza delle persone con disabilità a livello interno e come candidati alle elezioni
- Migliorare la raccolta e il reporting dei dati, in particolare dei dati disaggregati
- Consultare le persone con disabilità e le loro organizzazioni rappresentative
- Implementare processi elettorali inclusivi, dall’educazione degli elettori e dalla campagna elettorale al voto e al monitoraggio elettorale
- Incoraggiare la cooperazione internazionale incentrata sulla partecipazione politica.
Pat Clarke, Vicepresidente di EDF e membro del gruppo consultivo dell'ODIHR sulla partecipazione politica delle persone con disabilità, ha dichiarato: "Accolgo con favore le raccomandazioni Dublino dell’OSCE ODIHR in quanto forniscono una guida chiara e inequivocabile per i partiti politici, anche per i politici, nonché per gli organi di gestione delle elezioni e le commissioni elettorali su come garantire che un maggior numero di persone con disabilità siano coinvolte nel processo politico."
La pubblicazione delle raccomandazioni avviene prima delle elezioni europee di giugno 2024. Chiedono una serie di azioni che metteranno in atto sistemi per sostenere e mobilitare le persone con disabilità nel loro diritto a partecipare a diverse forme di azione politica. Ciò include, ad esempio, la formazione e la registrazione degli elettori, le campagne elettorali, il voto, il monitoraggio elettorale e la tabulazione dei risultati, le valutazioni postelettorali e i processi di riforma.
L’EDF accoglie con favore le Raccomandazioni di Dublino come guida per i decisori politici e gli enti governativi nel sostenere i diritti delle persone con disabilità durante il processo elettorale.
È possibile consultare, in lingua inglese, le Raccomandazioni sui diritti delle persone con disabilità a partecipare alla vita politica e pubblica nella regione dell'OSCE (Raccomandazioni Dublino).
