Fonte EDF - Il 1° luglio la Spagna ha assunto la Presidenza del Consiglio dell'UE al posto della Svezia, che ha assunto questo ruolo nella prima metà del 2023. EDF ha esaminato più da vicino il programma della nuova Presidenza per vedere se riflette qualcuna delle questioni per le quali si sta battendo il movimento delle persone con disabilità.

La prima analisi è piuttosto positiva. Infatti, delle quattro priorità che la Presidenza spagnola ha stabilito, una riguarda direttamente le persone con disabilità, ovvero:

  1. Reindustrializzare l'UE e garantirne un'autonomia strategica aperta
  2. Avanzare nella transizione verde e nell'adattamento ambientale
  3. Promuovere una maggiore giustizia sociale ed economica
  4. Rafforzare l'unità europea

Nella spiegazione dell'Asse n. 3, il sito della Presidenza cita esplicitamente: "Di conseguenza, la presidenza spagnola […] spingerà per l'estensione dei diritti dei lavoratori in diverse aree e per i gruppi vulnerabili come i bambini, le donne che subiscono violenza e le persone con disabilità".

European Disability Card

Esaminando i fascicoli legislativi pertinenti, la presidenza spagnola ha già manifestato il proprio interesse per la carta europea per la disabilità, compreso un evento previsto per novembre. La presidenza lavorerà anche sulla posizione del Consiglio sulla carta (orientamento generale) una volta che la proposta della Commissione sulla carta sarà pubblicata a settembre. 

Altre priorità

La Presidenza ha anche annunciato che lavorerà su una serie di priorità come parte del Trio di Presidenze:

  • Migliorare i diritti dei passeggeri
  • Salute mentale (comprese le conclusioni del Consiglio su giovani e salute mentale)
  • Gioventù
  • Educazione comprensiva
  • Equa mobilità del lavoro 
  • Sistemi sanitari inclusivi
  • Accesso alla cultura
  • Uguaglianza sul lavoro
  • Accesso a un alloggio adeguato
  • Roma

La Presidenza ha promesso di riprendere la discussione sulla proposta della Direttiva Orizzontale per la Non Discriminazione (“Direttiva Articolo 19”) che è bloccata in Consiglio da più di un decennio. 

Sono previsti eventi su temi quali:

  • Il futuro del lavoro (settembre)
  • Il diritto alla cura (ottobre) 
  • La garanzia per i figli (novembre), l'economia sociale (novembre)
  • Le persone con disabilità e la Carta per la Disabilità (novembre)
  • Violenza contro le donne (novembre – in concomitanza con la riunione informale dei Ministri per la Parità)
  • Il consolidamento dei regimi di reddito minimo. 

L'elenco completo degli eventi è disponibile sul sito web della Presidenza.

Una presidenza promettente

Tutto sommato, questo è un inizio molto promettente per una Presidenza con una forte enfasi sugli affari sociali e l'uguaglianza e l'auspicio è che possa portare avanti molti dossier politici durante i prossimi sei mesi.