Fonte EDF - Tre organizzazioni che rappresentano i passeggeri, le persone con disabilità e le persone di età superiore ai 50 anni hanno ribadito un precedente appello del Forum europeo della disabilità per rafforzare i diritti delle persone con disabilità e con mobilità ridotta quando viaggiano in aereo.

Le organizzazioni - EDF, European Passengers Federation e AGE Platform Europe - hanno ribadito il precedente invito al Commissario europeo per i Trasporti, Adina Valean, a riaprire la revisione del Regolamento 1107/2006 sui diritti delle persone con disabilità e delle persone con ridotte mobilità quando si viaggia in aereo e, nello specifico,:

  • Sradicare tutti i casi di negato imbarco.
  • Introdurre il diritto a un risarcimento rapido ed equo se un vettore aereo continua a negare l'imbarco.
  • Fornire gratuitamente un biglietto aggiuntivo per il passeggero obbligato a viaggiare accompagnato.
  • Fornire assistenza di qualità in aeroporto e in aereo.

I gruppi chiedono inoltre alla Commissione europea di stabilire la piena responsabilità delle aziende per le attrezzature per la mobilità danneggiate e smarrite, attrezzature che spesso costano decine di migliaia di euro e che, secondo la normativa vigente, sono classificate solo come bagagli.