Fonte Press In e Redattore Sociale - Più di 3.000 alunni con disabilità e le loro famiglie hanno potuto usufruire dei servizi di inserimento scolastico della Provincia. Sono coinvolte 370 famiglie con 2,2% dei minori presenti in provincia, il 15% da quali sono stranieri. Sono i dati che emergono dal monitoraggio dell' Accordo provinciale di programma per l'integrazione e scolastica e formativa dei bambini e alunni con disabilità, coordinato dalla Provincia di Bologna e previsto dalla legge con la quale le istituzioni si impegnano a favorire l'integrazione scolastica dei bambini con disabilità.

L'accordo per l'integrazione scolastica prevede che per ogni allievo le istituzioni scolastiche attivino un gruppo interprofessionale che si riunisce almeno 2 volte all'anno per impostare e seguire la programmazione didattica dell'alunno. Sono coinvolti 60 Comuni, l'Ausl di Bologna e di Imola, 119 autonomie scolastiche, 10 enti di formazione, 137 scuole paritarie, l'Ufficio scolastico territoriale e numerose associazioni delle famiglie delle persone con disabilità.

Per quanto riguarda i fondi, sono più di 21 milioni di euro quelli messi a disposizione da tutti i Comuni, a cui si aggiungono 400 mila euro della Provincia per il diritto allo studio. Inoltre, 500 mila euro sono assegnati dalla Provincia ai progetti formativi integrati tra scuola superiore e formazione per avvicinare i giovani con disabilità al lavoro.

"Parliamo dei diritti che vengono di norma applicati, ma è necessario fare in modo che le famiglie siano informate sui servizi disponibili" dice Giuseppe De Biasi, assessore provinciale all'Istruzione, Formazione, lavoro.

5 dicembre 2011