Fonte www.disabili.com - È stata diramata venerdì 8 ottobre 2021 la nuova circolare del Ministero della Salute in merito alla terza dose di vaccino anti Covid (in particolare il richiamo, ovvero la cosiddetta dose booster), alla luce degli orientamenti dell’EMA, che aveva dato parere favorevole al richiamo per la popolazione over 18. Tale circolare era attesa, dopo il primo documento che il mese scorso aveva dato indicazioni per la dose addizionale, la quale è già partita in somministrazione, e che riguarda soggetti sottoposti a trapianto di organo solido o con marcata compromissione della risposta immunitaria per cause legate alla patologia di base o a trattamenti farmacologici. Ora, la circolare sulla dose booster (ovvero il richiamo).

DIFFERENZE TRA DOSE ADDIZIONALE E DOSE BOOSTER
Ricordiamo che sono infatti previste due forme di “terza dose” per il vaccino anti Covid:
a)      Dose addizionale: al fine di raggiungere un adeguato livello di risposta immunitaria in quei soggeti con compromissione del sistema immunitario. Es. di destinatari: persone trapiantate o immunocompromesse.
La dose addizionale viene somministrata almeno 28 giorni dopo l’ultima dose ricevuta.

b)      Dose booster richiamo: al fine di mantenere nel tempo o ripristinare un adeguato livello di risposta immunitaria, in particolare in popolazioni connotate da un alto rischio, per condizioni di fragilità.
La dose booster viene somministrata 6 mesi dopo l’ultima somministrazione.

DESTINATARI DELLA DOSE BOOSTER
Nella nuova circolare si indica quindi la terza dose booster in particolare per tutti gli over 60 e per i cittadini fragili di ogni età. In relazione al richiamo, la fragilità è data alla presenza di patologie concomitanti/preesistenti, ad esempio, diabete, sclerosi multipla, scompenso cardiaco, distrofia muscolare, ma vengono anche indicate le persone con disabilità grave (fisica, sensoriale, intellettiva e psichica) con riconoscimento della Legge 104, articolo 3 comma 3.

LE CATEGORIE PER LE QUALI SI RACCOMADA IL RICHIAMO CON DOSE BOOSTER
La dose booster (ovvero un richiamo per rinforzare la risposta immunologica del primo ciclo di vaccino già completato) viene raccomandata per:

  • soggetti di età ≥ 80 anni;
  • soggetti di età ≥ 60 anni;
  • personale e ospiti dei presidi residenziali per anziani;
  • esercenti le professioni sanitarie e operatori di interesse sanitario che svolgono le loro attività nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio assistenziali, secondo le attuali indicazioni;
  • persone con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti di età uguale o maggiore di 18 anni.

LE PATOLOGIE PER IL RICHIAMO AL VACCINO ANTI COVID
Queste le patologie indicate nella circolare, per le quali viene raccoamdnata la dose booster di vaccino: 

elenco di patologie indicate nella circolare del ministero per ricevere la dose booster di vaccino anti covid
Ricordiamo che la terza dose booster può essere sia di vaccino Pfizer che di Moderna, indipendentemente dal tipo di vaccino ricevuto nelle prime somministrazioni.

Per maggiori informazioni: Vaccini Covid-19, via libera alla terza dose (booster) per over 60 e fragili