Fonte www.handylex.org - Focus sulle principali novità del decreto approvato nei giorni scorsi

Lavoratori fragili

Viene previsto il rinnovo equiparazione del periodo di assenza dal servizio al ricovero ospedaliero per i lavoratori dipendenti pubblici e privati in condizione di fragilità fino al 30 giugno 2021, senza computo dell’assenza nel periodo di comporto.

Vi è una importante novità sulle agevolazioni fiscali per l’assunzione di lavoratori fragili (con uno stanziamento da 100 milioni).

Inoltre, nello specifico, oltre la proroga delle precedenti misure, scadute il 28 febbraio, e che assimilano le assenze per lavoro a quelle per ricovero ospedaliero, i periodi di assenza non sono computati ai fini del periodo di comporto (il periodo in cui permane il diritto alla conservazione del posto di lavoro), e non incidono ai fini dell’erogazione dell’indennità di accompagnamento.

Due misure che aggiungono tutele per l’occupazione, salvaguardano i diritti e proteggono il futuro, soprattutto in questo periodo di particolari difficoltà, causa pandemia.

A tal proposito ricordiamo il nostro ultimo approfondimento in merito, al messaggio INPS 2584 del 24 Giugno 2020 e la Circolare 13 del 4 settembre 2020 che forniva i chiarimenti utili rispetto alle lavoratrici ed ai lavoratori considerati “fragili”

 

Misure a tutela delle persone con disabilità

Al fine di dare attuazione alle politiche per l'inclusione, l'accessibilità e il sostegno a   favore   delle   persone   condisabilià, e' stato istituito nello stato di  previsione  del  Ministero dell' economia  e  delle  finanze  un  Fondo  denominato  «Fondo   per l'inclusione delle persone con disabilità», con una dotazione di 100 milioni di euro per l'anno 2021, il cui stanziamento e' trasferito al bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri.

L'attuazione avverrà con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, ovvero dell'Autorità politica delegata in materia di disabilità, di concerto con i Ministri dell'economia e delle finanze e del Lavoro e delle politiche sociali per finanziare progetti specifici.

 

Buoni viaggio

Stanziamento di 20 milioni di euro per l’anno 2021 per rifinanziare il fondo finalizzato alla concessione di buoni viaggio (cosiddetto bonus taxi), pari al 50 per cento della spesa sostenuta e, comunque, in misura non superiore a euro 20 per ciascun viaggio.

Il buono potrà essere richiesto da persone residenti nei capoluoghi di città metropolitane o di provincia ed è destinato alle persone con disabilità o a mobilità ridotta anche se accompagnate e alle persone tra i nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall'emergenza epidemiologica da COVID-19 e tra quelli in stato di bisogno, privilegiando quelli non già assegnatari di misure di sostegno pubblico.

I buoni viaggi non costituiscono reddito imponibile e non vengono conteggiati ai fini del rilascio delll’Isee e saranno utilizzabili sino al 31 dicembre 2021.

 

Contributi a fondo perduto per professionisti e imprese

Sono previsti circa 3 milioni di ristori a fondo perduto per imprese e professionisti che nel 2020 hanno perso almeno il 30% del fatturato medio mensile rispetto al 2019.

I contributi saranno pari a una percentuale del calo di fatturato medio mensile registrato nel 2020 rispetto al 2019.

Cinque sono le fasce di ristoro basate sul fatturato 2019;

60% della perdita media mensile per fatturati inferiori a 100.000 euro
50% per fatturati fra 100.000 e 400.000 euro
40% per fatturati fra 400.000 e 1 milione di euro
30% per fatturati fra 1 e 5 milioni di euro
20% per fatturati fra 5 e 10 milioni di euro
Viene inoltre eliminato il riferimento ai codici ATECO e innalzata a 10 milioni di euro la soglia massima di fatturato dei soggetti beneficiari.

Un meccanismo di calcolo più equo e con coefficienti premianti per le piccole e medie imprese.

Gli aiuti saranno compresi fra un minimo di 1.000 euro per le persone fisiche, 2.000 euro per le persone giuridiche e un massimo di 150.000 euro per beneficiario.

Ai ristori potranno accedere anche le start-up.

Altre misure per i lavoratori autonomi

Viene aumentato di 1,5 miliardi il Fondo per l’esonero dei contributi previdenziali dovuti dai lavoratori autonomi e dai professionisti che nel 2020 hanno subito un calo del reddito superiore al 33% rispetto al 2019.

Nasce un ulteriore Fondo da 700 milioni per il sostegno agli operatori montani, con una quota destinata ai maestri di sci.

Ulteriori interventi per i settori gravemente colpiti:

fiere, manifestazioni fieristiche internazionali e congressi;
cultura e spettacolo, mostre e musei - matrimoni ed eventi privati;
attività commerciali o di ristorazione nei centri storici;
filiere dell’agricoltura, della pesca e dell’acquacoltura Sostegno al piano vaccinale e politiche per la salute
 

Piano Vaccinale

Vengono previsti nuovi stanziamenti per il finanziamento del piano vaccinale e per il sistema sanitario, di cui:

2,1 miliardi aggiuntivi per l’acquisto di vaccini anti-Covid;
700 milioni aggiuntivi per l’acquisto di farmaci anti-Covid; nuove risorse per il Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 e per la logistica della campagna vaccinale fondi per la produzione di vaccini in Italia;
50 milioni aggiuntivi per i Covid hospital.
E' prevista anche la possibilità di realizzare la vaccinazione nelle farmacie.

 

Aiuti al reddito dei lavoratori

La Cassa integrazione ordinaria senza pagamenti delle addizionali, è prorogata fino al 30 giugno 2021.

La Cassa integrazione in deroga e assegno ordinario legati all’emergenza «Covid», sono prorogati fino al 31 dicembre 2021

Prevista anche la proroga della cassa integrazione salariale per operai agricoli per un massimo di 120 giorni fino al 31 dicembre 2021.

 Il blocco dei licenziamenti prorogato fino: al 30 giugno 2021 per i lavoratori delle aziende che dispongono di CIG ordinaria e CIG straordinaria (soprattutto industria e agricoltura) e fino al 31 

ottobre 2021 per i lavoratori delle aziende coperte da strumenti in deroga (soprattutto terziario).

Povertà

Viene rifinanziato il Fondo sociale per occupazione e formazione Indennità ai lavoratori stagionali del turismo, degli stabilimenti termali fino a € 2.400,00  con indennità per i lavoratori dello sport.

Viene rifinanziato il reddito di cittadinanza con 1 miliardo di euro.

1,5 miliardi vengono messi in campo per l’estensione del Reddito di emergenza, con 3 nuove mensilità.

Previsto anche il sostegno agli enti locali ed un incremento delle risorse per il ristoro delle minori entrate:

260 milioni per le Autonomie speciali e 1 miliardo per gli enti territoriali.
Ristoro di 250 milioni di euro per le minori entrate dei Comuni relativi all’imposta di soggiorno.
Rimborso delle spese sanitarie sostenute dalle Regioni nel 2020 per l’acquisto di dispositivi individuali e di beni sanitari riguardanti l’emergenza 800 milioni di euro aggiuntivi destinati al trasporto pubblico locale.
Previsto il rinvio di alcuni termini, tra cui lo spostamento al 30 aprile (dal 31 marzo) del termine per la deliberazione del bilancio di previsione degli enti locali Misure fiscali Cancellazione delle cartelle esattoriali fino a 5.000 euro del periodo 2000-2010 per i soggetti con reddito inferiore a 30.000 euro.

Definizione agevolata degli avvisi bonari sui periodi di imposta 2017 e 2018 per i soggetti che hanno subito un calo del volume d’affari del 30% rispetto al 2019 Proroga della sospensione 30delle attiva di riscossione coattiva fino al 30 aprile 2021.

Scuola, università e ricerca

Vengono subito previsti: 150 milioni di euro aggiuntivi per lo svolgimento di attività extracurriculari volte a favorire il recupero delle competenze di base e promuovere la socialità dei ragazzi; un aumento di 150 milioni del Fondo per il funzionamento delle scuole, per la sicurezza delle scuole e il potenziamento della didattica a distanza Incremento del Fondo per le esigenze emergenziali del sistema dell’università, delle istituzioni di alta formazione artistica musicale e degli enti di ricerca.