Questo è l'obiettivo dell'EDF per il 2011
Fonte:
cnditalia.it – I rappresentanti del movimento delle persone con
disabilità si sono riuniti a Bruxelles per adottare le loro priorità per il
2011. L'incontro ha avuto luogo proprio immediatamente di seguito alla
pubblicazione della strategia sulla disabilità della Commissione europea, e un
anno dopo da quando l'Unione europea ha deciso di ratificare la Convenzione
delle Nazioni Unite.
Il Forum europeo delle persone con disabilità
(EDF) chiede alle Istituzioni dell'UE di garantire loro la libertà di
circolazione in Europa. Una delle soluzioni per giungervi sarà l'adozione, nel
2011, della carta europea della mobilità.
Jokke Rombauts, presidente del
Consiglio superiore nazionale delle persone con disabilità del Belgio, ha
ricordato che la libertà di circolazione è un diritto fondamentale dei cittadini
dell'Unione, previsto dai trattati. Tuttavia, "attualmente la libertà di
spostarsi è un'illusione per un gran numero di persone disabili, e questa realtà
è in totale contraddizione con i principi dell'UE".
Questo è il motivo per
il quale il movimento della disabilità ha deciso di fare della libertà di
circolazione la sua principale campagna per il 2011, proponendo l'adozione della
carta europea della mobilità.
Pierre Gyselinck, presidente del Forum belga
delle persone con disabilità, ha spiegato cosa potrebbe essere fatto per portare
un miglioramento immediato: "Un residente dell'Unione europea con una disabilità
beneficia generalmente di alcuni vantaggi nel suo paese per compensare la
differenza di accessibilità della società: posti prioritari nei trasporti in
comune o riduzioni di tariffe. Se oggi io mi reco nel suo paese, io che ho la
stessa disabilità, non posso beneficiare degli stessi vantaggi semplicemente
perché vengo da un altro Stato membro". La carta della mobilità potrebbe essere
di applicazione immediata e offrire subito alle persone con disabilità i
benefici del paese nel quale esse si trovano. In un primo tempo, i vantaggi
sociali e fiscali che necessitano di accordi più complessi potrebbero essere
esclusi dal settore di applicazione della carta.
E' importante aggiungere
che la strategia sulla disabilità della Commissione europea si impegna a
garantire le pari opportunità per le persone disabili e le loro famiglie, anche
attraverso l'adozione di un atto europeo sull'accessibilità.
Il presidente
di EDF, Yannis Vardakastanis, ha concluso che "l'atto europeo sull'accessibilità
sarà uno strumento necessario per garantire la libertà di circolazione di 80
milioni di persone con disabilità, e la carta della mobilità risulterà uno
strumento essenziale".
25 novembre 2010
Per approfondire
visita
il sito dell'EDF