Si è chiusa la consultazione pubblica prevista nell’ambito del progetto “Capacity: la legge è eguale per tutti - Modelli e strumenti innovativi di sostegni per la presa di decisioni e per la piena inclusione sociale delle persone con disabilità intellettive”*  (co-finanziato dal Ministero del Lavoro ex art.12 co.3 legge 383/00 e presentato al pubblico nel dicembre 2017), iniziativa che si prefigge di sperimentare modelli innovativi di sostegno al processo decisionale per le persone con disabilità, in particolare intellettive e disturbi del neuro-sviluppo, in attuazione dell’art.12 della Convenzione Onu sui Diritti delle Persone con Disabilità (Eguale riconoscimento di fronte alla Legge) al fine di individuare i possibili assi di miglioramento della normativa e di redigere delle raccomandazioni per i decisori politici così da adeguare la vigente normativa alle previsioni della citata Convenzione Onu.

Prima in assoluto nel suo genere, e lanciata da Anffas nel luglio scorso, la consultazione era disponibile tramite apposito questionario online e, cosa fondamentale, ha visto anche la diretta partecipazione delle persone con disabilità intellettive poiché Anffas ha realizzato una versione completamente accessibile scritta in linguaggio facile da leggere.

 

Obiettivo dell’iniziativa è quello di contribuire alla stesura dell’analisi “Valutazione della conformità della normativa italiana all’articolo 12 della Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità (CRPD)”, documento elaborato dall’Istituto di Studi Giuridici Internazionali (ISGI), che è stato presentato sempre oggi durante l’evento e che sta attualmente indagando sulle criticità e gli aspetti positivi dell’attuale sistema giuridico-normativo italiano illustrando anche le attività connesse alla sperimentazione, avviata sull’intero territorio nazionale, con il diretto coinvolgimento delle persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo, volta a sviluppare ed adattare modelli innovativi e pratiche di sostegno particolarmente promettenti.

 

 

Ciò a cui si vuole arrivare è la realizzazione del primo studio nazionale italiano in materia di sostegni al processo decisionale per le persone con disabilità, specie intellettive. Studio che sarà portato avanti con la collaborazione di importanti enti ed università a livello nazionale ed internazionale e che analizzerà l’attuale contesto e individuerà i futuri possibili assi di miglioramento e le raccomandazioni per i decisori politici ed istituzionali.

 

Con questa consultazione, quindi, e grazie al diretto coinvolgimento di persone con disabilità, famiglie, esperti ed istituzioni, Anffas vuole giungere all’elaborazione, il più possibile condivisa, di proposte innovative e di nuove risposte al tema del sostegno alla presa di decisioni per le persone con disabilità andando ad evidenziare anche temi importanti come gli strumenti di tutela giuridica (e quindi interdizione, inabilitazione, amministrazione di sostegno), l’esercizio del diritto di voto, la scelta di dove come e con chi vivere, il consenso informato, privacy, ecc. Argomenti che purtroppo spesso non vengono presi in considerazione.

 

Per informazioni sul progetto www.anffas.net

 

Di seguito sono disponibili gli atti dell'evento di lancio:

 

Scarica la presentazione del progetto Capacity della dott.ssa Emanuela Bertini, direttore generale Anffas Onlus
 

Scarica la presentazione "La sperimentazione di pratiche promettentidi sostegno al processo decisionale per persone con disabilità intellettive - stato dell'arte" a cura della dott.ssa Roberta Speziale, psicologa e coordinatrice della sperimentazione del progetto Capacity

 

Scarica la presentazione "Principi e valutazioni alla base della consultazione" a cura dell'Avv. Gianfranco de Robertis, consulente legale di Anffas Onlus

 

*Realizzato con contributo finanziario concesso dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali per l’annualità 2016 a valere sul Fondo per l’Associazionismo di cui alla legge n.383 del 2000