Sarà condotta da Flavio Insinna - attore, conduttore e presentatore, che conosce Anffas ormai da tempo, che è stato protagonista, insieme a Vanessa Incontrada, del film tv “La Classe degli Asini”, con cui è stata ripercorsa la storia di Mirella Antonione Casale, socia Anffas, fondatrice di Anffas Valli Pinerolesi, e che ha anche presentato la Giornata Nazionale della Disabilità Intellettiva del 30 marzo 2016 al Quirinale - la mattina di celebrazioni dedicata al sessantennale di Anffas, evento che, dopo l’Open Day del 28 marzo scorso e l’Assemblea Nazionale appena conclusa, è parte integrante dell’anno dedicato ai festeggiamenti di questo importante compleanno dell’Associazione e che ha anche ottenuto il Patrocinio della Camera dei Deputati.

 

Sono infatti passati ben 60 anni da quando tutto ebbe inizio a Roma: 60 anni in cui Anffas non ha mai fatto mancare il suo appoggio e sostegno alle persone con disabilità, in particolare intellettive e con disturbi del neurosviluppo, e alle loro famiglie lavorando e battendosi con loro e per loro, senza mai fermarsi.

 

Dalle 10 alle 13.30, a Roma presso il Centro Congressi Frentani, in via dei Frentani 4, sarà quindi possibile ripercorrere tutta la storia dell’Associazione e, contemporaneamente, la storia del nostro paese: una storia che anche Anffas ha contribuito a modificare, lavorando per contrastare pregiudizi e stereotipi, per avere delle scuole inclusive e un lavoro per tutti, per avere delle normative che realmente rispettassero i diritti di tutti i cittadini con disabilità e delle loro famiglie.

 

Cosa c’era prima di Anffas, cosa c’è adesso e cosa ci sarà in futuro? dalle scuole speciali alla legge 517/1977 (la prima legge con cui si sono superate le classi differenziali), dalla legge 104/92 alla Legge 328/2000, dal Tribunale dei Diritti dei Disabili alla Convenzione Onu sui Diritti delle Persone con Disabilità, da Europe In Action alla Giornata Nazionale delle Disabilità Intellettiva del 30 marzo 2016, dalla Dichiarazione di Roma al Manifesto di Milano, fino ad arrivare alla tanto sospirata legge sul Dopo di Noi, la legge 112/2016: queste sono solo alcune delle tappe che saranno ripercorse durante la mattina con le testimonianze di chi ha vissuto quei determinati momenti e soprattutto da parte di coloro che oggi sono protagonisti in pima persona: le persone con disabilità intellettive. Ci saranno anche loro sul palco, infatti, a raccontare le proprie esperienze di lotta al bullismo, di inserimento lavorativo, di vita indipendente, ecc. e a parlare di Convenzione Onu e diritti inalienabili.

 

La mattina si chiuderà con la consegna delle onorificenze alle persone che negli anni hanno dato un contributo significativo all’Associazione: la Rosa di Diamante è dedicata alla memoria della fondatrice di Anffas, Maria Luisa Menegotto, e di Laura Mazzone, vicepresidente nazionale; la Tessera di Diamante andrà a Rosina Zandano, presidente onorario di Anffas, a Fabrizio Ferrari e Franco Masciullo, già presidenti di Anffas Nazionale, e ad Enrico Delle Serre, portavoce della Piattaforma Italiana degli Autorappresentanti in Movimento che la ritirerà a nome di tutti gli Autorappresentanti.

Sarà possibile avere tutti gli aggiornamenti sugli eventi tramite i canali social di Anffas (www.facebook.com/AnffasOnlus.naz/ - twitter.com/anffasonlus) e sul sito www.anffas.net.