Fonte www.superabile.it - Risorse alle regioni per il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati: è stato pubblicato nei giorni scorsi e sarà in vigore il 29 maggio il Decreto interministeriale numero 67 del 27/02/2018, che ripartisce il fondo speciale dedicato a questo scopo. Questi fondi, molto attesi dalle Regioni e dai cittadini, coprono una parte dei fabbisogni inevasi fino al 2017, segnalati negli ultimi mesi dalle Regioni al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Le Regioni ripartiranno a loro volta i finanziamenti ricevuti ai Comuni richiedenti, per contribuire alle spese dei privati cittadini. La misura è stata voluta dal governo uscente, che ha inserito nel Fondo Investimenti, previsto dalla legge di Bilancio 2017, il rifinanziamento della legge 13 del 9 gennaio 1989, “Disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati”, che dal 2003 non veniva rifinanziata.

Il riparto dei 180 milioni è il seguente: Abruzzo 4,4 milioni, Basilicata 15,2 milioni, Campania 13,5 milioni, Emilia-Romagna 29,3 milioni, Lazio 19,2 milioni, Liguria 275 mila euro, Lombardia 25,3 milioni, Marche 11,3 milioni, Molise 1,1 milioni, Piemonte 25,7 milioni, Puglia 4 milioni, Sardegna 3,2 milioni, Sicilia 4,4 milioni, Toscana 2,9 milioni, Umbria 11 milioni, Veneto 8,4 milioni.

Nelle proposte del Ministero Infrastrutture e Trasporti per il Fondo Investimenti di quest’anno sono stati richiesti ulteriori 160 milioni per i fabbisogni eccedenti, pari a circa 50 milioni, e per ulteriori fabbisogni. Alla soddisfazione espressa dal ministro Delrio all'indomani dell'approvazione, faceva da controcanto la lettura critica di Carlo Giacobini, che evidenziava tutte le lacune e le carenze della norma.