Fonte www.edf-feph.org - Persone istituzionalizzate in un altro paese lontano dalla loro famiglia e comunità, famiglie che aspettano da più di 15 anni case adeguate, mancanza di accesso all'assistenza sanitaria: queste sono alcune delle violazioni delle convenzioni internazionali ed europee illustrate in una denuncia collettiva contro la Francia presentata al Consiglio d'Europa dal Forum europeo sulla disabilità e Inclusion Europe, con il sostegno di 5 organizzazioni di difesa francesi (APF France Handicap, CLAPEAHA, FNATH, Unafam, Unapei).
La denuncia contro la Francia è stata presentata dalle due associazioni europee nel tentativo di sostenere i diritti umani delle persone con disabilità e sottolinea che la Francia sta violando gli obblighi giuridici che ha assunto nella Carta sociale europea e nella Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità.
In particolare vengono evidenziate:
- Mancanza di un accesso equo ed efficace ai servizi di supporto sociale
- Mancanza di un accesso equo ed efficace all'assistenza sanitaria
- Mancanza di coordinamento tra servizi sociali e sanitari e mancata accessibilità di alcuni servizi sanitari
- Mancanza di alloggi accessibili ed adeguati
- Mancanza di supporto per la vita indipendente
- Mancanza di un adeguato supporto e soluzioni di assistenza personale
- Mancata protezione dell'equilibrio tra vita lavorativa e vita privata
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