Fonte www.superabile.it - La finalità che si persegue, attraverso l’istituzione dell’Anno europeo del patrimonio culturale, è indicata nella Decisione (UE) 2017/864 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 maggio 2017, relativa a un Anno europeo del patrimonio culturale (2018), per “incoraggiare la condivisione e la valorizzazione del patrimonio culturale dell'Europa quale risorsa condivisa, sensibilizzare alla storia e ai valori comuni e rafforzare il senso di appartenenza a uno spazio comune europeo”, da raggiungere attraverso la realizzazione di tre obiettivi principali:

• contribuire a promuovere la diversità culturale, il dialogo interculturale, la coesione sociale anche attraverso la fruizione dello stesso patrimonio da parte di un pubblico più vasto e diversificato;

• rafforzare il contributo del patrimonio culturale dell’Europa alla società e all’economia attraverso la capacità di sostenere i settori culturali e creativi, comprese le piccole e medie imprese, promuovendo lo sviluppo del turismo sostenibile e l’occupazione;

• contribuire a promuovere il patrimonio culturale come elemento importante delle relazioni tra l’Unione e gli altri paesi, basandosi sull’interesse e sulle esigenze dei paesi partner e sulle competenze dell’Europa in materia di patrimonio culturale.

Viene dato particolare rilievo al tema dell'inclusione dei diversi pubblici e delle persone con specifiche esigenze da realizzare attraverso la promozione di soluzioni che rendano il patrimonio culturale accessibile a tutti, anche per mezzo di strumenti digitali, attraverso l'eliminazione delle barriere sociali, culturali e fisiche.

Durante l’Anno europeo saranno realizzate una serie di iniziative ed eventi in tutta Europa per consentire alle persone di essere più consapevoli e maggiormente coinvolte nel vivere il loro patrimonio.

Questo, inteso in tutte le sue accezioni, è parte centrale della vita di tutti, partecipando alla costruzione dell’identità di ognuno di noi. La sua corretta comprensione e conoscenza può aiutare a combattere stereotipi e pregiudizi che affliggono l’Europa contemporanea, restituendo tutto il valore e la ricchezza della diversità e, al contempo, mettendo in luce le comuni radici e la mescolanza di diverse tradizioni che da sempre caratterizza l’Europa. Il Ministero dei Beni e delle attività Culturali e del Turismo aderisce all’iniziativa e ha presentato il 20 novembre 2017 gli eventi in programma per l’Anno europeo consultabili nel sito web del ministero.

Le iniziative europee riguardano: la realizzazione di progetti transfrontalieri, di iniziative europee e numerosi eventi; l’attivazione della campagna di comunicazione e sondaggio dell’Eurobarometro.

L’Anno europeo è un'occasione di fondamentale importanza in quanto deve essere l’occasione per rendere fruibile il patrimonio al maggior numero possibile di persone e ad abbattere i pregiudizi e le diffidenze verso le persone con disabilità, che sono da sempre un esempio lampante e radicale di diversità, anche all’interno di società immaginate come blocchi uniformi e monolitici.

Per ogni dettaglio anche sulle iniziative degli altri paesi europei è possibile consultare il sito web: https://europa.eu/cultural-heritage/

Per il programma degli appuntamenti e per le informazioni sulle iniziative in Italia è possibile consultare:

• il sito web del MiBACT: elenco con tutti gli appuntamenti in programma

• il sito web della Direzione generale Musei

Nell’ambito del programma si è tenuto il 10 febbraio 2018 l’evento “Anno europeo del patrimoni culturale 2018” presso il Parco archeologico e Museo Temporaneo d’Impresa a Pompei, promosso da Pompei per tutti.