primo piano di un bambino con i volto colorato con i colori dell Prende il via, con la partecipazione di Anffas, un progetto europeo sull'attuazione della Convenzione sull'Infanzia e l'adolescenza

Dal 20 al 21 maggio si sono riuniti a Praga 23 rappresentanti di organizzazioni, avvocati, universitari provenienti da altrettanti paesi europei per dare concretamente avvio ad un progetto co-finanziato dall'Unione Europea chiamato "Children's rights for all! " (i diritti dei bambini per tutti).

L'iniziativa ha visto, tra i membri esperti del gruppo, anche Anffas , selezionata a partecipare all'iniziativa ed a fornire i dati relativi al nostro paese. L'importante ed innovativo progetto, condotto dalla Facoltà di Scienze dell'Educazione dell'Università Carolina di Praga , Eurochild ed Inclusion Europe (due federazioni di organizzazioni non governative presenti sul territorio europeo) ha come obiettivo quello di fornire un report sullo stato di attuazione della Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza dal punto di vista dei bambini con disabilità intellettiva .

Con un approccio di puro "mainstreaming", infatti, gli esperti riuniti nella capitale Ceca avranno dapprima il compito di quantificare e valutare se le politiche esistenti in materia di infanzia e adolescenza siano accessibili anche a coloro che hanno una disabilità intellettiva. In questa prima fase, infatti, è importante rilevare ciò che è già stato posto in essere, epurando ogni rilevazione da valutazioni e proposte.

Cinque saranno le aree tematiche su cui si concentrerà la ricerca: 1. Educazione inclusiva 2. Famiglia e de-istituzionalizzazione 3. Cure sanitarie 4. Promozione e partecipazione dei bambini 5. Abusi.
Per ciascuna delle aree l'analisi sarà sia quantitativa che qualitativa. La ricerca si baserà, infatti, non solo sullo studio dei Rapporti governativi e supplementari che, rispettivamente, uno stato membro e la società civile inviano regolarmente alla Commissione ONU sui diritti dell'infanzia e l'adolescenza per rendere conto sullo stato di attuazione della relativa Convenzione nel proprio paese, ma anche su testimonianze dirette di bambini con disabilità intellettiva e/o relazionale e le loro famiglie.

I risultati delle prime rilevazioni, che saranno condotte nei 6 successivi mesi all'avvio del progetto, verranno utilizzate per formulare un importantissimo strumento, vale a dire un Report Europeo Comparativo , che servirà per confrontare la situazione nei 23 paesi europei coinvolti: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna ed Ungheria. Il Report Europeo, a sua volta, farà da quadro di riferimento per la formulazione di Raccomandazioni sia ai livelli nazionali che a livello Europeo su come migliorare la vita dei bambini con disabilità intellettiva.

L'appuntamento per la presentazione dei risultati è per il 20 e 21 ottobre 2011 quando si terrà, a Bruxelles, la "Conferenza Europea sui diritti dei bambini e degli adolescenti" .

(10 giugno 2010)

Per saperne di più sul progetto "Children's rights for all!"
visita il sito dedicato www.childrights4all.eu

Per approfondire la lettura sui Rapporti inviati alle Nazioni Unite
Leggi il Rapporto Governativo
Leggi il Rapporto Supplementare (al quale ha collaborato anche Anffas)