Fonte www.disabili.com - È prevista per la fine di quest'anno l'XI edizione di Handimatica, l'evento - fiera delle tecnologie a servizio della disabilità. Si terrà dal 30 novembre al 2 dicembre 2017 presso l’Istituto Aldini Valeriani Sirani in Via Bassanelli 8, a Bologna.

Come sempre l’organizzazione è curata dalla Fondazione ASPHI onlus, una organizzazione non profit che da oltre trent’anni si occupa di informatica e disabilità, con l’obiettivo di promuovere la partecipazione delle persone con disabilità in tutti i contesti di vita, attraverso l’uso della tecnologia digitale.

Dal 1997, con cadenza abbastanza regolare, Handimatica porta al grande pubblico le più recenti novità in materia di tecnologia declinata sul sociale per rendere la vita delle persone con disabilità sempre più inclusiva, moderna e “facile”. La mostra avrà momenti di informazione e formazione (convegni, seminari e laboratori) alternati a momenti di esposizione e prova dei prodotti e degli ausili presentati da aziende, associazioni, istituzioni, start up o nuovi geni dell'informatica.

Per questa edizione 2017 è in programma la riflessione sulle tematiche più calde dell'anno che possono dare il la all'implementazione di nuove tecnologie apposite: si parlerà dell'aggiornamento del nuovo Nomenclatore Tariffario, dopo 17 anni di silenzio; delle novità apportate dalla Legge sulla Buona Scuola e delle nuove applicazioni che possono essere utili tanto ai docenti quanto agli allievi per una didattica sempre più inclusiva e rispettosa dei bisogni di ognuno. Ci sarà modo di parlare anche di lavoro e disabilità e di come alcune tecnologie possano aiutare il dipendente con disabilità e la figura preposta al suo inserimento in azienda, il disability manager.

I temi su cui Handimatica 2017 si concentrerà, nello specifico saranno: accessibilità, mobilità, protezione sociale e lavoro, scuola e vita indipendente. Ultimamente la stessa Fondazione ASPHI è impegnata nella sperimentazione di nuove applicazioni digitali che concernono:

- la rieducazione a distanza di pazienti con disturbi cognitivi e motori;

- il welfare aziendale inteso come intervento a favore dei dipendenti con a carico anziani o bambini con difficoltà;

- la “non autosufficienza” e il “dopo di noi” per assicurare ai diretti interessati continuità nella autonomia e nella partecipazione sociale.

Tutti i contenuti saranno connessi con il programma di azione sulla disabilità del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, pubblicato in occasione della Conferenza nazionale sulla disabilità del settembre 2016.

14 febbraio 2017