Anffas onlus Martesana con il patrocinio dell'amministrazione comunale di Cernusco sul Naviglio organizza il convegno "Scuola e disabilità. Per la promozione dell'inclusione scolastica" che si svolgerà sabato 30 gennaio (dalle ore 9.30) presso la vecchia filanda (via Pietro da Cernusco, 2).

"Da sempre, la nostra associazione afferma che l'inclusione scolastica non è un tema importante solo per gli alunni con disabilità e le loro famiglie - commenta Giovanni Farina, presidente di Anffas onlus Martesana -. Si tratta invece di un tema importante per tutti, perché la costruzione di una comunità che non discrimina parte soprattutto dai giovani, dai ragazzi, e dai bambini. Il futuro di una società inclusiva e non discriminante inizia proprio da qui".

Durante la mattinata interverranno il sindaco, Eugenio Comincini, l'assessore Rita Zecchini, lo psicologo Giuliano Porcellini e i dirigenti scolastici degli istituti cittadini, che illustreranno la situazione dell'anno scolastico in corso.

"Ci è sembrato importante proporre questo momento di incontro, supportato anche da interventi di operatori qualificati e competenti, alla luce delle tante notizie che ci arrivano tramite la stampa. Casi in cui l'inclusione scolastica viene messa in discussione, episodi che vanno in una direzione contraria all'inclusione e che ci preoccupano", aggiunge Giovanni Farina.

Ad arricchire l'incontro saranno gli interventi di Cristiana Molignani referente per il CTI6 (centro territoriale per l'inclusione) che metterà a fuoco gli scenari e le prospettive sull'inclusione scolastica alla luce della riforma della "Buona scuola", recentemente adottata dal Governo Renzi. Un secondo contributo sarà quello di Giovanni Merlo, direttore di Ledha, che presenterà il lavoro di ricerca contenuto nel saggio "L'attrazione speciale - minori con disabilità integrazione scolastica, scuole speciali, presa in carico, welfare locale".

Nel libro si ripercorrono le strade che portano oggi in alcuni casi alla separazione della vita dei bambini e dei ragazzi con disabilità dal resto dei coetanei. A fare da guida sono le parole dei genitori che hanno scelto per i loro figli la scuola speciale.

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26 gennaio 2016