Fonte www.personecondisabilita.it - Gli appelli lanciati durante la prima stesura del bilancio regionale 2014 sono stati ignorati. Per il 2014 il Fondo Sociale Regionale subirà un'importante decurtazione passando dai 70 milioni di euro del 2013 a 58 milioni. Lo ha stabilito la Commissione Sanità del Consiglio regionale.

A lanciare l'allarme è il Forum Terzo Settore Lombardia* che definisce questo taglio "un segnale brutto e pericoloso". Pericoloso perché gran parte dei bilanci dei Comuni lombardi sono già all'osso. Questa ulteriore riduzione di risorse li costringerà a tagliare, o quanto meno a ridurre, alcuni interventi.

"Brutto, perché accredita l'impressione che nel programma sociale della Giunta Regionale l'associazione di welfare e politiche di investimento era un mero artificio retorico", si legge nel comunicato del Forum Terzo Settore Lombardia. "Come presidente di Ledha condivido in pieno l'allarme lanciato dal Forum del Terzo Settore. Si tratta di un taglio quasi del 20 per cento rispetto agli stanziamenti di un anno fa, che già erano chiaramente insufficienti a garantire la continuità nei territori dei servizi sociali", commenta Franco Bomprezzi, presidente di Ledha.

"Spiace particolarmente che questa decisione, così grave, si collochi in netta contraddizione con gli impegni programmatici della Regione nel campo dei servizi di welfare - aggiunge il presidente di Ledha -. Impegni che apparivano orientati a favorire una maggiore attenzione ai progetti di vita e al budget di salute dei cittadini lombardi. Nella consapevolezza che le attività di prevenzione, di assistenza domiciliare, di servizio alla persona e alla famiglia, sono l'unica vera arma a disposizione per garantire da un lato la serenità dei cittadini più esposti alla crisi, dall'altro il minor ricorso a costosi interventi di carattere sanitario o residenziale sanitario".

Tagliare sulla spesa sociale, insomma, non conviene. Il comunicato del Forum evidenzia come un allentamento delle risposte alle esigenze sociali si trasforma in un aumento della domanda di prestazioni sanitarie. Il costo economico, e non solo quello sociale, sarà così molto più alto del piccolo risparmio per le casse regionali.

Per questi motivi il Forum Terzo Settore Lombardia chiede ai Consiglieri Regionali di tutte le forze politiche di impegnarsi a reintegrare le risorse destinate al Fondo Sociale Regionale.

"Ci auguriamo che avvenga un ripensamento da parte del Consiglio Regionale, il tempo c'è - aggiunge Franco Bomprezzi -. E noi seguiremo da vicino tutti gli sviluppi di questa vicenda".

*Cui Anffas Onlus aderisce

17 luglio 2014