Fonte www.corriere.it - Sheila, maestra americana, pubblica sul suo blog un post tutto dedicato ai suoi studenti con autismo: « Le idee esplodono fino alla superficie e non riuscite più a contenerle. Sono la vostra maestra e combatterò per voi ogni giorno».

«La classe non sarebbe la stessa senza di voi. Ci sarebbe un vuoto. Troppo silenzio».

Può sorprendere che queste parole, scritte da una maestra delle elementari, siano rivolte non ai suoi alunni migliori, non al primo e al secondo della classe, né ai più diligenti e disciplinati. Sono infatti indirizzate ai suoi allievi con autismo, a quelli che, nella maggior parte delle scuole, sono considerati "problematici", difficili da gestire, a volte impossibili.

Per leggere il testo integrale, clicca qui

16 giugno 2014