Fonte www.superando.it - Si avevano fondati dubbi che quanto affermato dall'assessore alla Salute della Regione Marche Almerino Mezzolani, davanti a una folta platea di Sindaci, Associazioni ed Enti Gestori il 3 settembre scorso ad Ancona rispondesse al vero.

Ovvero che quelle Delibere estive della Giunta Regionale [1011/13 e 1195/13], riguardanti i servizi sociosanitari rivolti a persone con disabilità grave, persone anziane non autosufficienti, soggetti con disturbi mentali e persone con demenza, che tante proteste avevano prodotto, non sarebbero state applicate e che sarebbero state riviste a seguito di un percorso condiviso con tutti gli attori.

Per questo la Campagna Regionale Trasparenza e diritti e il CAT (Comitato Associazioni Tutela) delle Marche avevano successivamente e ripetutamente scritto alla Regione, chiedendo un atto formale in proposito, ricordando che "le parole passano mentre le delibere restano".

Le Associazioni temevano infatti che senza questi atti (abrogazione, modifica, atto formale agli Enti di non applicazione) – come accaduto già altre volte in passato – l'ASUR [Azienda Sanitaria Unica Regionale, N.d.R.] avrebbe immediatamente recepito quei provvedimenti. E infatti, passati solo pochi giorni, si ha purtroppo avuto la certezza di quanto si temeva. L'ASUR, infatti, nei rapporti convenzionali con gli Enti Gestori sta applicando quelle norme e nei servizi vengono date informazioni agli utenti riguardo un cambiamento delle regole riguardanti l'erogazione delle prestazioni.

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* Alla Campagna "Trasparenza e diritti", lanciata nel 2012 nelle Marche, aderiscono più di settanta Associazioni ed Enti Locali della Regione, per buona parte componenti anche del CAT Marche (Comitato Associazioni Tutela).

18 ottobre 2013