italiaAl via la prima fase di attuazione

Fonte www.lavoro.gov.it - Al via la prima fase di attuazione del Programma Nazionale ‘Servizi di cura all'infanzia e agli anziani non autosufficienti', nato con l'obiettivo di ridurre le disparità esistenti tra i diversi territori del Paese e rivolto in particolare ai comuni delle regioni dell'Obiettivo europeo ‘Convergenza' e cioè Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

Il Programma - che è parte integrante del Piano d'Azione per la Coesione (PAC) ed è finanziato con fondi dell'Unione Europea per un totale di 730 milioni di euro - prevede lo stanziamento alle regioni interessate di risorse aggiuntive da destinare all'erogazione di servizi all'infanzia (0-3 anni) e gli anziani non autosufficienti (over 65) e finalizzate al potenziamento l'offerta e all'attuazione di iniziative e progetti che rispondano in modo concreto ai bisogni dei singoli territori.

Nello specifico, in questa prima fase di riparto, sono stati impegnati 120 dei 400 milioni di euro destinati ai servizi per l'infanzia e di 130 dei 330 milioni di euro destinati ai servizi per gli anziani non autosufficienti.

La realizzazione del Programma è stata resa possibile grazie alla collaborazione di diversi soggetti istituzionali: il Ministero dell'Interno, in qualità di autorità responsabile dell'attuazione, il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, il Dipartimento della Famiglia e il Ministero della Salute (Amministrazioni centrali di riferimento per le politiche a rafforzamento delle quali interviene il Programma), il Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica e le quattro Regioni interessate - Campania, Puglia, Calabria e Sicilia.

Per maggiori informazioni e approfondimenti vai alla sezione dedicata del sito del Ministero dell'Interno

27 marzo 2013