v4allAudizione pubblica al Parlamento Europeo

Fonte www.superando.it - Sarà Village for all (V4A) - il marchio di qualità dei campeggi e dei villaggi turistici che offrono servizi per tutti - a rappresentare il 9 febbraio a Bruxelles gli operatori italiani del turismo per tutti, all'Audizione Pubblica del Parlamento Europeo dedicata alle sfide rappresentate dall'accessibilità delle destinazioni turistiche, delle strutture ricettive e delle informazioni (Audizione Pubblica del Parlamento Europeo sul Turismo per tutti, una sfida da vincere! Accessibilità delle destinazioni, della ricettività e delle informazioni all'interno della nuova strategia per il turismo della Comunità Europea).

Tra i protagonisti del dibattito, vi saranno numerosi autorevoli esponenti di istituzioni continentali, a cominciare dal vicepresidente della Commissione Europea, Antonio Tajani e dal parlamentare Carlo Fidanza, membro titolare della Commissione Trasporti e Turismo. Saranno presenti anche Ivor Ambrose, direttore dell'ENAT (European Network for Accessible Toruism) e rappresentanti di operatori turistici e imprenditori provenienti da numerosi Paesi europei. Al centro dell'incontro vi saranno proprio alcuni capisaldi dell'accessibilità turistica, sui quali Village for all lavora da anni, prima tra tutti la disponibilità per tutti di informazioni attendibili sulla qualità dei servizi offerti.

Una sfida, quella lanciata ai sistemi turistici europei, per essere in grado di soddisfare le esigenze di qualsiasi cliente, indipendentemente dalle condizioni di salute, dall'età, dalla possibilità di muoversi o dalla presenza di necessità particolari, momentanee o permanenti.

«Sono felice - dichiara Roberto Vitali, fondatore e presidente di Village for all - perché la partecipazione a un evento così rilevante a livello continentale rappresenta un'attestazione evidente di stima e credibilità per il lavoro svolto in questi anni, sia dal punto di vista della costante ricerca della qualità del turismo per tutti, sia nella promozione di una cultura dell'autonomia e dell'indipendenza, caratteristiche che possono essere garantite soltanto da un'adeguata informazione.

Sono ancora più contento, però, perché l'evento del 9 febbraio rappresenta un segnale tangibile di interesse da parte delle Istituzioni Europee che, grazie anche al lavoro svolto insieme al nostro Ministero del Turismo e all'ENIT (Agenzia Nazionale del Turismo) e alla recente promulgazione del Manifesto del Turismo Accessibile, iniziano a sviluppare interventi tangibili su un ambito che non rappresenta soltanto una doverosa tutela di diritti di cittadinanza, ma anche la possibilità di aprire un settore di mercato potenzialmente molto esteso».

7 febbraio 2012