Fonte www.scomunicando.it - “Una casa – hanno ancora una volta sottolineato i responsabili del Centro La Rosa Blu –  dove si potrà iniziare un percorso di autonomia e vita indipendente”. Infatti l’obiettivo dell’iniziativa è quello di rendere autonomi, pensando al futuro, i giovani (ma anche i meno giovani) dell’associazione. Un obiettivo importante e d’aiuto per i genitori che darà un supporto ai “ragazzi” che con le loro forze, potranno svolgere quell’importante tema che si chiama futuro. A Broolo, di fatto, ma è un percorso avviato da tempo, ”il dopo di noi… nel durante noi” si è avviato ufficialmente.

"Nella nuova casa" – dicono i promotori dell’iniziativa, genitori e ragazzi –  "grazie a chi ci aiuterà in questo percorso, potremo fare esperienza di autonomia e vita indipendente e vivere da adulti”.

Ora più che mai tutti hanno bisogno dell’appoggio e del sentire vicina l’intera comunità locale.

Al taglio del nastro ieri insieme a tutte le componenti della Rosa Blu, oggi diretta da Carmela Gentile, c’era Roberto Speziale presenta nazionale ANFFAS ed anche Giuseppe Giardina presidente di ANFFAS Sicilia, Antonio Costanza presidente ANFFAS Palermo, Giovanni Provvidenza presidente ANFFAS Modica. Poi hanno partecipato l’amministrazione comunale di Brolo guidata dal sindaco Giuseppe Laccoto, con il vicesindaco, Carmelo Ziino, l’assessore Tina Fioravanti e tutta la giunta insieme a tanti altri componenti del consiglio comunale. 

Padre Enzo Caruso ha benedetto i locali. La “Casa” è dedicata a Ninuccio Raffaele