Fonte www.fishonlus.it - La Giornata della Memoria è un’occasione importante per ricordare i crimini compiuti dai nazifascisti e l’orrore delle leggi razziali. Tra i crimini compiuti anche il programma Aktion T4, diventato tristemente noto come l’Olocausto delle persone con disabilità. Decine di migliaia le vittime, sottoposte a sterilizzazione forzata prima e in camere a gas poi. Un orrore che merita una sua collocazione per poter colmare il vuoto di studi accademici. Per fare memoria di quei fatti  la Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap* si unisce alle iniziative, pubbliche e private, di commemorazione, ricordo, condanna dei protagonisti di quei crimini contro l’umanità.

«In questi giorni FISH ricorda lo sterminio di centinaia di migliaia di persone con disabilità durante il regime nazista e la Seconda Guerra Mondiale. La federazione vuole lanciare inoltre un monito per i tempi presenti, dove continuiamo purtroppo a registrare parole di odio nei confronti delle persone con disabilità, come abbiamo denunciato appena due giorni fa». A dirlo il presidente di FISH Vincenzo Falabella, a due giorni dalla Giornata della Memoria.

«Vogliamo un presente e un futuro fatti di inclusione, libertà e rispetto dell’altro. Vogliamo ricordare che odio e razzismo nei confronti delle persone con disabilità, e chiunque sia ritenuto diverso, è ancora oggi attuale e presente nella nostra società. E va stigmatizzato e combattuto con forza. La nostra opera di sensibilizzazione si rivolge soprattutto ai giovani che devono riscoprire l’attenzione per i temi sociali», ha aggiunto Falabella.

*Cui Anffas aderisce