La ricerca sulle malattie genetiche non si ferma, neanche davanti all'emergenza covid-19: è ripartita infatti in questi giorni la campagna di primavera Telethon con, ovviamente, una modalità diversa di distribuzione delle confezioni di biscotti. Questi, infatti, contenuti in scatole di latta eleganti e curate nel dettaglio, non potendo essere distribuiti dai volontari nelle piazze - volontari che negli scorsi anni hanno visto la massiccia adesione delle associazioni Anffas su tutto il territorio a supporto delle varie iniziative Telethon come è possibile vedere cliccando qui e qui - saranno distribuiti tramite la logica del “Personal Fundraising”, ossia le persone potranno attivarsi in prima persona e distribuire nei luoghi che frequentano abitualmente (ad esmepio in ufficio, in palestra, nel condominio, in parrocchia, ecc) ad amici, colleghi, familairi, ecc.
Qualsiasi luogo potrà quindi divenire una piazza e tutti noi possiamo divenire volontari e sostenitori attivi della ricerca.
"Anche per questa particolare edizione della campagna di primavera" dichiara Roberto Speziale, presidente nazionale Anffas "Anffas Tutta sosterrà Telethon e la ricerca sulle malattie genetiche rare che non può e non deve essere fermata neanche da situazioni imprevedibili come quella in cui ci troviamo. Continuiamo infatti a stare accanto a Telethon con la volontà di promuovere e sostenere il miglioramento delle condizioni e della durata di vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie in tutta Italia e in tutto il mondo".
Da oggi è così possibile dare un aiuto concreto, attivandosi in prima persona utilizzando il form disponibile a questo link per proporsi come volontario, e invitando la propria cerchia di amici, colleghi e familiari ad acquistare questo prodotto solidale e sostenere Fondazione Telethon contro le malattie genetiche rare.
Tutte le informazioni sulla campagna sono disponibili cliccando qui
