Fonte www.internationaldisabilityalliance.org - L'International Disability Alliance, insieme a una serie di partner, ha lanciato il COVID-19 Disability Rights Monitor: i governi, le organizzazioni di persone con disabilità e tutte le parti interessate sono invitati a completare questo sondaggio per evidenziare le problematiche affrontate dalle persone con disabilità nel pieno della pandemia di COVID19.
- Per completare il sondaggio, disponibile in più lingue, visitare: www.covid-drm.org
- Le note di orientamento per le organizzazioni nazionali di persone con disabilità e ONG (in lingua inglese)
Contesto del sondaggio
Con l'appoggio dello Special Rapporteur delle Nazioni Unite sul diritto alla salute, Dainius Puras, e della Special Rapporteur delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, Catalina Devandas Aguilar, una coalizione di sei organizzazioni per i diritti della disabilità ha lanciato un'importante iniziativa internazionale di monitoraggio dal nome "COVID-19 Disability Rights Monitor" per condurre un rapido monitoraggio indipendente sullo misure adottate dagli Stati riguardanti le persone con disabilità. Il primo elemento di questa iniziativa globale è il lancio di due sondaggi che richiedono informazioni ufficiali dai governi e richiedono la testimonianza delle persone con disabilità e delle loro organizzazioni rappresentative. Le indagini mirano a raccogliere informazioni su ciò che gli Stati stanno facendo per proteggere i diritti fondamentali delle persone con disabilità, compresi il diritto alla vita e il diritto all'accesso ai servizi sanitari ed essenziali.
Oltre a ciò, l'iniziativa cerca di evidenziare le particolari problematiche affrontate dalle persone con disabilità in situazioni di maggiore vulnerabilità, tra cui coloro che vivono in contesti istituzionali e nelle loro case, i bambini, le persone anziane, i senzatetto e le persone nelle aree rurali.
È stato creato un nuovo sito web per ospitare i sondaggi su www.covid-drm.org. Presto conterrà una dashboard per rendere disponibili al pubblico i dati raccolti. I sondaggi sono inizialmente disponibili in quindici lingue. Si prevede che le informazioni raccolte identificheranno le problematiche comuni delle persone con disabilità in tutto il mondo, fornendo preziose informazioni per informare le misure politiche a livello nazionale e globale e metteranno in evidenza pratiche promettenti che possono rafforzare la protezione dei diritti della disabilità durante le crisi.
Sostenendo l'iniziativa, Puras ha dichiarato: “La pandemia di COVID-19 e le misure di emergenza adottate dagli Stati di tutto il mondo sollevano molte sfide e preoccupazioni riguardo alle persone con disabilità, specialmente per le persone in strutture residenziali. Le misure adottate per fermare la diffusione del virus possono aumentare i rischi di violazione dei diritti umani di queste persone. In tali situazioni, quando gli istituti chiusi stanno diventando ancora più chiusi, la necessità di un monitoraggio indipendente diventa più importante che mai.”
Nel suo appoggio, Devandas Aguilar ha dichiarato: "La pandemia di COVID-19 rappresenta una minaccia per la vita delle persone con disabilità. Il COVID-19 sta colpendo duramente la nostra comunità, alimentando e approfondendo la discriminazione storica e strutturale contro le persone con disabilità. Le istituzioni di assistenza sociale, le case di cura e le strutture psichiatriche, dove le persone con disabilità sono spesso istituzionalizzate o detenute contro la loro volontà, sono diventate i focolai della pandemia, rappresentando la metà delle vittime in alcuni paesi. I governi di tutto il mondo devono agire rapidamente per garantire che tutte le risposte al COVID-19 siano accessibili e inclusive della disabilità."
Per leggere l'articolo completo in lingua inglese è possibile cliccare qui
