Fonte www.vita.it - Leggiamo in questi giorni notizie preoccupanti che arrivano da oltreoceano e da Paesi membri dell’Unione Europea : le disposizioni date da amministrazioni ospedaliere ai medici riguardanti il cosiddetto “triage” – anche dovute a carenza di apparecchi elettromedicali - prevedrebbero una selezione dei pazienti da sottoporre a terapia intensiva, in cui la presenza di disabilità e in particolare di quella cognitiva rappresenterebbe un fattore di sbarramento a cure adeguate, fondato su motivazioni eterogenee.

È chiaro che queste notizie provocano lo sdegno di tutte le persone con senso civico, in quanto ogni Paese che si ritenga “civile” riconosce il dovere di assicurare pari qualità di cure a tutti, sulla base di criteri morali e non fondati sull’arbitrarietà.

In qualità di Associazioni che promuovono e tutelano i diritti Umani, Civili e Sociali e la qualità di vita delle persone con disabilità e malattie croniche, oncologiche, rare e complesse, chiediamo che vengano messe in atto azioni preventive affinché non ci si ritrovi di fronte alla necessità di scegliere quali vite umane meritino di essere salvate e quali sacrificate.

A tal fine ci appelliamo a quanto oggetto del parere del comitato bioetico che sancisce in modo inequivoco come diversamente, anche ove si facesse riferimento ai criteri indicati nei casi della cosiddetta “Medicina delle Catastrofi”, ad essere lesi sarebbero i diritti fondamentali dell’individuo e, pertanto, come non siano attuabili né praticabili in virtù di ragione alcuna, foss’anche di natura “medica”, tali distinzioni.

Piuttosto riteniamo urgente e necessario implementare, come già si sta peraltro facendo, la possibilità di predisporre posti letto di emergenza, tenendo conto in tale implementazione delle specifiche necessità delle persone con gravi patologie e/o croniche, rare e complesse, e della maggiore attenzione dovuta a quelle persone non in grado di comprendere le istruzioni che vengano loro fornite o siano non collaboranti a causa della propria condizione di disabilità o di malattia, creando ove possibile reparti/strutture speciali dedicati, in special modo per l’effettuazione delle terapie salvavita che molti devono continuare a fare e che alcuni stanno sospendendo, per paura del contagio, mettendo a rischio la loro salute e vita.

Inoltre, precisiamo che è di fondamentale importanza agire ancor più efficacemente “ab origine” e a scopo preventivo, dando seguito concreto al Protocollo per la prevenzione e la sicurezza dei lavoratori della Sanità, dei Servizi Socio Sanitari e Socio Assistenziali in ordine all'emergenza sanitaria da «Covid-19» stipulato il 24 marzo come addendum, distribuendo i DPI ovunque sia necessario, e alla Circolare del Ministero della Salute del 25 marzo 2020, ove ci permettiamo di segnalare che sarebbe opportuno un riferimento specifico ai Malati Rari fra le condizioni di fragilità.

Infine, chiediamo che si mettano in atto tutti gli strumenti opportuni affinché le persone con disabilità o con malattie croniche, rare e complesse vengano maggiormente tutelate, sia implementando misure preventive del rischio di contagio, sia, ove il contagio sia già avvenuto, impedendo che la loro condizione di salute si aggravi a tal punto da richiedere un ricovero ospedaliero. Chiaramente, in questo momento, qualsiasi accesso in ospedale, anche per terapie salvavita, è una ulteriore fonte di rischio e di angoscia per essi stessi e per i familiari, nonché di aggravio del lavoro del personale sanitario già prostrato dall’emergenza CoVid-19.

Resta fermo che, ove si rendesse necessario un ricovero ospedaliero, l’accesso a cure di pari qualità deve essere garantito a tutti i pazienti, senza porre in essere alcuna discriminazione fondata sulle condizioni di salute preesistenti, né di età o di disabilità della persona.

A scopo di maggior chiarezza, sintetizziamo di seguito le nostre richieste:

  • che non vi sia alcuna discriminazione nell’accesso alle cure a causa della propria condizione di salute o di disabilità o per nessun altro motivo fondato sull’arbitrarietà;
  • che sia potenziato ovunque possibile l’accesso a terapie domiciliari, evitando ingressi evitabili negli ospedali; ove non possibile che siano garantiti percorsi sicuri, lontani dalle possibili fonti di contagio;
  • che sia previsto adeguato supporto ai familiari e alle persone con disabilità in caso di necessità di ricovero ospedaliero. Tale supporto va garantito a partire dal momento di prelievo con l’ambulanza del paziente e assicurato in tutte le successive fasi, specie se in terapia intensiva. A tal fine andrebbe individuata una specifica figura di riferimento, con competenze di natura psicologica, che possa sostenere la famiglia e fungere da punto di raccordo con la persona con disabilità ricoverata (che potrebbe trovarsi disorientata rispetto alla situazione) al fine di ridurne lo stress, e fungendo anche da facilitatore nella comprensione delle dinamiche legate all’ambiente e decodificando, specie in caso di disabilità gravissima non verbale, i bisogni e la comunicazione dei sintomi.
  • che vengano individuati, ed adeguatamente formati, referenti per il sostegno al ricovero ospedaliero delle persone con disabilità intellettive e del neurosviluppo e/o con malattie croniche, rare e complesse, per ciascun presidio ospedaliero, disponibili in tutti i casi di necessità e con possibilità di copertura completa dell’orario;
  • che analogamente a quanto fatto per la segnalazione di emergenze sanitarie, sia istituito un servizio di Pronto Intervento Sociale e Socio-sanitario a livello di distretto socio-sanitario; istituendo anche numeri di telefono che raccolgano le richieste dei cittadini con disabilità intellettive e del neuro sviluppo o con malattie croniche, oncologiche, rare e complesse o, ancora, non autosufficienti, che abbiano necessità di servizi medici specialistici in urgenza e sicurezza e quindi di un punto di riferimento che possa dare una risposta in tempi certi. 
  • che venga altresì offerta una risposta concreta a situazioni di emergenza sociale, con particolare attenzione nei confronti delle persone con disabilità non collaboranti e/o non autosufficienti, in quanto non in grado di compiere gli atti essenziali della vita quotidiana senza l’assistenza di un accompagnatore. Facciamo osservare che queste persone, spesso, presentano una scarsa protezione della rete familiare, ovvero tendenzialmente vivono soli in casa con l’assistente familiare e/o con familiari anziani o con disabilità. Inoltre, gli stessi potrebbero anche non disporre di familiari, fra quelli indicati dall’art. 433 del C.C., che abitino ad una distanza ragionevolmente raggiungibile o nello stesso Comune (anche alla luce delle restrizioni imposte dalle recenti misure per il contenimento della diffusione del contagio);
  • che sia ripristinata l’assistenza domiciliare garantendo condizioni di sicurezza agli operatori che la erogano, ai beneficiari e ai loro familiari, e ciò sia per coloro che già ne usufruivano, sia per coloro che precedentemente usufruivano di prestazioni e servizi in strutture le cui attività sono state sospese. Ciò al fine di garantire alle nostre persone e ai loro familiari il supporto di cui hanno maggiormente bisogno in questo momento difficile;
  • anche per meglio fronteggiare queste criticità, riteniamo opportuna la disponibilità di un servizio di tele-assistenza continuativo per monitorare la situazione e intervenire laddove ci fosse necessità, utilizzando per esempio gli Assistenti sociali.

A supporto delle nostre richieste ci rendiamo sin d’ora disponibili a contribuire anche con raccolte fondi, già attive in molte parti d’Italia da parte di molte associazioni, finalizzate all’acquisto di respiratori ed altri materiali da consegnare agli Ospedali che ne abbiano necessità e con l’aiuto di nostri volontari.

FIRME:

UNIAMO FEDERAZIONE ITALIANA MALATTIE RARE

FAVO – FEDERAZIONE ITALIANA DELLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO IN ONCOLOGIA

ANFFAS ONLUS – ASSOCIAZIONE NAZIONALE FAMIGLIE DI PERSONE CON DISABILITA’ INTELLETTIVA E/O RELAZIONALE

FEDEMO– FEDERAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI EMOFILICI ONLUS
FEDERAZIONEITALIANA FRA LE ASSOCIAZIONI PER L’AIUTO AI SOGGETTI CON SINDROME DI PRADER
WILLI ED ALLE LORO FAMIGLIE ONLUS
FEDERDIABETE LAZIO

RE.MA.RE CAMPANIA - RETE MALATTIE RARE

ABC – ASSOCIAZIONE BAMBINI CRI DU CHAT

ACAR – ASSOCIAZIONE CONTO ALLA ROVESCIA

ACMRC – ASSOCIAZIONE CARDIOMIOPATIE E MALATTIE RARE CONNESSE

ACMT – ASSOCIAZIONE NAZIONALE PER LA NEUROPATIA DI CHARCOT MARIE TOOTH

ACONDROPLASIA INSIEME PER CRESCERE ONLUS

AEL – ASSOCIAZIONE EMOFILICI DEL LAZIO

AFADOC – ASSOCIAZIONE FAMIGLIE DI SOGGETTI CON DEFICIT DELL’ORMONE DELLA CRESCITA E ALTRE PATOLOGIE

AFSW – ASSOCIAZIONE FAMIGLIE SINDROME DI WILLIAMS ONLUS

AIBWS - ASSOCIAZIONE ITALIANA SINDROME DI BECKWITH-WIEDEMANN

AICI – ASSOCIAZIONE ITALIANA CISTITE INTERSTIZIALE ONLUS

AICMT - ASSOCIAZIONE ITALIANA MALATTIA DI CHARCHOT-MARIE-TOOTH

AISA LAZIO ODV

AIDEL 22 – ASSOCIAZIONE ITALIANA DELEZIONE DEL CROMOSOMA 22

AIF – ASSOCIAZIONE ITALIANA FAVISMO – DEFICIT G6PD

AIFP – ASSOCIAZIONE ITALIANA FEBBRI PERIODICHE

AILE – ASSOCIAZIONE ITALIANA LINFOISTIOCITOSI EMOFAGOCITICA MARIO RICCIARDI’S BROTHERS PROGETTO HLH

AILIP – ASSOCIAZIONE ITALIANA LIPODISTROFIE

AILU – ASSOCIAZIONE ITALIANA LEUCODISTROFIE UNITE E MALATTIE RARE

AIMA CHILD – ASSOCIAZIONE ITALIANA MALFORMAZIONE DI CHIARI

AIMAKU – ASSOCIAZIONE ITALIANA MALATI DI ALCAPTONURIA

AIMAR – ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LE MALFORMAZIONI ANORETTALI

AIMEN 1 E 2 – ASSOCIAZIONE ITALIANA PER GLI STUDI E LE RICERCHE SULLE NEOPLASIE ENDOCRINE MULTIPLE DI TIPO 1 E 2

AIMNR PUGLIA – ASSOCIAZIONE ITALIANA MALATTIE NEUROLOGICHE RARE PUGLIA

AIMW – ASSOCIAZIONE ITALIANA MOWAT WILSON ONLUS

AINP – ASSOCIAZIONE ITALIANA NIEMANN PICK

AINPU – ASSOCIAZIONE ITALIANA NEUROPATIA DEL PUDENDO

AIP – ASSOCIAZIONE IMMUNODEFICIENZE PRIMITIVE ONLUS

AIPASIM ASSOCIAZIONE ITALIANA PAZIENTI SINDROME MIELODISPLASTICA

AIPI – ASSOCIAZIONE IPERTENSIONE POLMONARE ITALIANA ONLUS

AIPIT – ASSOCIAZIONE ITALIANA PORPORA IMMUNE TROMBOCITOPENICA ONLUS

AISAC – ASSOCIAZIONE PER L’INFORMAZIONE E LO STUDIO DELL’ACONDROPLASIA

AISED – ASSOCIAZIONE ITALIANA SINDROME DI EHLERS-DANLOS ONLUS

AISMAC – ASSOCIAZIONE ITALIANA SIRINGOMIELIA E ARNOLD CHIARI

AISME – ASSOCIAZIONE ITALIANA STUDIO MALFORMAZIONI ED EPILESSIA ONLUS

AISMME – ASSOCIAZIONE ITALIANA SOSTEGNO MALATTIE METABOLICHE EREDITARIE APS

AISNAF – ASSOCIAZIONE ITALIANA SINDROMI NEURODEGENERATIVE DA ACCUMULO DI FERRO

AISP – ASSOCIAZIONE ITALIANA SINDROME DI POLAND

AISPH – ASSOCIAZIONE ITALIANA SINDROME DI PITT-HOPKINS INSIEME DI PIÙ

AISPHEM – ASSOCIAZIONE ITALIANA SINDROME DI PHELAN MCDERMID

AISS – ASSOCIAZIONE ITALIANA SINDROME DI SHWACHMAN

AIVIPS – ASSOCIAZIONE ITALIANA VIVERE LA PARAPARESI SPASTICA ONLUS

AMA FUORI DAL BUIO – ASSOCIAZIONE MALATI AUTOIMMUNI

AMAF – ASSOCIAZIONE MALATTIE AUTOIMMUNI DEL FEGATO MONZA ONLUS

AMAHHD – ASSOCIAZIONE MALATI DI HAILEY - HAILEY DISEASE

AMEI – ASSOCIAZIONE PER LE MALATTIE EPATICHE INFANTILI

A.M.I.C.I. LAZIO ETS

A.M.I.C.I. MARCHE

AMMEC – ASSOCIAZIONE MALATTIE METABOLICHE CONGENITE ONLUS

AMORHI – ASSOCIAZIONE ITALIANA MORBO DI HIRSCHSPRUNG

AMOUR – ASSOCIAZIONE MALATI ORFANI UNITI NEL RISPETTO ONLUS

AMRI – ASSOCIAZIONE PER LE MALATTIE REUMATICHE INFANTILI

ANAT – ASSOCIAZIONE NAZIONALE ATASSIA TELANGECTASIA “DAVIDE DE MARINI” ONLUS

ANF – ASSOCIAZIONE NEURO FIBROMATOSI ONLUS

ANGELI DI NOONAN – ASSOCIAZIONE ITALIANA SINDROME DI NOONAN ONLUS

ANPTT ONLUS – ASSOCIAZIONE NAZIONALE PORPORA TROMBOTICA TROMBOCITOPENICA

APMMC – ASSOCIAZIONE PREVENZIONE MALATTIE METABOLICHE CONGENITE

APW ITALIA – ASSOCIAZIONE PERSONE SINDROME DI WILLIAMS ITALIA ONLUS

ARCOIRIS – ASSOCIAZIONE DIAMO COLORE ALLA SPERANZA ONLUS

ARIS – ASSOCIAZIONE RETINOPATICI ED IPOVEDENTI SICILIANI

ASAMSI – ASSOCIAZIONE PER LO STUDIO DELLE ATROFIE MUSCOLARI SPINALI INFANTILI

AS.IT.O.I - ASSOCIAZIONE ITALIANA OSTEOGENESI IMPERFETTA

ASM17 ITALIA – ASSOCIAZIONE SMITH MAGENIS ITALIA ONLUS

ASMARA – ASSOCIAZIONE MALATTIA RARA SCLERODERMIA E ALTRE MALATTIE RARE “ELISABETTA GIUFFRE”

ASROO – ASSOCIAZIONE SCIENTIFICA RETINOBLASTOMA ED ONCOLOGIA OCULARE

ASSIEME – ASSOCIAZIONE PER IL SOSTEGNO E L’INTEGRAZIONE DEGLI EMOFILICI IN ETÀ EVOLUTIVA ED ADULTA

ASSI GULLIVER – ASSOCIAZIONE SINDROME DI SOTOS ITALIA APS

ASSOCIAZIONE FAMIGLIE SYNGAP1 ITALIA APS

ASSOCIAZIONE AMICI DELLA PORFIRIA “SAN PIO DA PIETRALCINA” ONLUS

ASSOCIAZIONE FAMIGLIE LGS ITALIA - SINDROME DI LENNOX-GASTAUT

ASSOCIAZIONE FONDAZIONE ITALIANA HHT ONILDE CARINI

ASSOCIAZIONE “FRANCESCO PIO” PER L’AIUTO AI SOGGETTI CON SINDROME DI PRADER WILLI ED ALLE LORO FAMIGLIE – SEZIONE PUGLIA

ASSOCIAZIONE GOCCE DI VITA PER LA TALASSEMIA ONLUS

ASSOCIAZIONE I COLORI DEL VENTO ONLUS

ASSOCIAZIONE IL VIAGGIO DI CARMINE

ASSOCIAZIONE ITALIANA ADRENOLEUCODISTROFIA

ASSOCIAZIONE ITALIANA SINDROME DI COSTELLO E CARDIOFACIOCUTANEA ONLUS

ASSOCIAZIONE ITALIANA SINDROME DI ALEXANDER PIÙ UNICI CHE RARI ONLUS

ASSOCIAZIONE ITALIANA SINDROME DI PALLISTER KILLIAN ONLUS

ASSOCIAZIONE ITALIANA SINDROME X FRAGILE ONLUS

ASSOCIAZIONE ITALIANA XERODERMA PIGMENTOSO

ASSOCIAZIONE LA NUOVA ERA

ASSOCIAZIONE LYME ITALIA E COINFEZIONI

ASSOCIAZIONE NAZIONALE ANGIOMA CAVERNOSO CEREBRALE ONLUS

ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALFA1-AT ONLUS

ASSOCIAZIONE NAZIONALE DI VOLONTARIATO CORNELIA DE LANGE

ASSOCIAZIONE NAZIONALE SINDROME DI NOONAN E RASOPATIE ONLUS

ASSOCIAZIONE OLTRE LE MURA ODV

ASSOCIAZIONE P63EEC

ASSOCIAZIONE PER L’AIUTO A PERSONE CON SINDROME DI PRADER WILLI E FAMIGLIE EMILIA ROMAGNA ONLUS

ASSOCIAZIONE RESPIRANDO

ASSOCIAZIONE RETE MALATTIE RARE ONLUS

ASSOCIAZIONE SPRINT – SOSTEGNO PREVENZIONE RICERCA INTERVENTO PRECOCE TUBULINOPATIE ONLUS

ASSOCIAZIONE THE COSMIC TREE

ASSOCIAZIONE UNITAS

AST – ASSOCIAZIONE SCLEROSI TUBEROSA

ATISB – ASSOCIAZIONE TOSCANA IDROCEFALO E SPINA BIFIDA

CBLC – ASSOCIAZIONE ITALIANA ACIDEMIA METILMALONICA CON OMOCISTINURIA

CIDP ITALIA – ASSOCIAZIONE ITALIANA DEI PAZIENTI DI POLINEUROPATIA CRONICA INFIAMMATORIA DEMIELINIZZANTE

COL6 – ASSOCIAZIONE COLLAGENE VI ITALIA ONLUS

COLMARE LAZIO

COMITATO ITALIANO ASSOCIAZIONI PARKINSON

DEBRA ITALIA ONLUS

DIVERSAMENTE GENITORI APS

DORITA – ASSOCIAZIONE DONARE RICEVERE TANTO

ESEO – ASSOCIAZIONE ITALIANA FAMIGLIE CONTRO L’ESOFAGITE EOSINOFILA

FIORI DI VERNAL ONLUS

FIRI – FEDERAZIONE ITALIANA RETINA E IPOVISIONE ONLUS

FONDAZIONE ALESSANDRA BISCEGLIA W ALE ONLUS

FONDAZIONE ITALIANA “LEONARDO GIAMBRONE” PER LA GUARIGIONE DALLA THALASSEMIA

FOP – ASSOCIAZIONE ITALIANA FIBRODISPLASIA OSSIFICANTE PROGRESSIVA

GRUPPO DI SOSTEGNO DBA ITALIA ONLUS

GRUPPO FAMIGLIE DRAVET ASSOCIAZIONE

GRUPPO LES ITALIANO ODV

HHT – ASSOCIAZIONE ITALIANA TELEANGECTASIA EMORRAGICA EREDITARIA

IAGSA – INTERNATIONAL AICARDI GOUTIÈRES SYNDROME ASSOCIATION ONLUS

ILA – ASSOCIAZIONE ITALIANA ANGIODISPLASIE ED EMANGIOMI INFANTILI ONLUSIPASSI – INCONTINENTIA PIGMENTI ASSOCIAZIONE ITALIANA ONLUS

IRIS – ASSOCIAZIONE SICILIANA MALATTIE EREDITARIE METABOLICHE

KOOL KIDS KANSL 1 ITALIA ONLUS

LINFA ODV – LOTTIAMO INSIEME CONTRO LA NEUROFIBROMATOSI

LIRH – FONDAZIONE LEGA ITALIANA RICERCA HUNTINGTON E MALATTIE CORRELATE ONLUS

LIRH – LEGA ITALIANA RICERCA HUNTINGTON E MALATTIE CORRELATE TOSCANA

LOTTIAMO INSIEME CONTRO LA NEUROFIBROMATOSI ODV

MIA – MIOTONICI IN ASSOCIAZIONE ONLUS

MITOCON – INSIEME PER LO STUDIO E LA CURA DELLE MALATTIE MITOCONDRIALI ONLUS

NAEVUS ITALIA

NON SOLO 15 ONLUS

PEDIATRIC AUTOIMMUNE NEUROPHSYCHIATRIC DISORDER

PROGETTO GRAZIA – ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA RICERCA SULLA LEUCODISTROFIA DI KRABBE ONLUS

PTEN ITALIA - ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA LOTTA ALLE PHTS

RARI MA SPECIALI ONLUS

TARLOV ITALIA ONLUS

UN FILO PER LA VITA – ASSOCIAZIONE NUTRIZIONE ARTIFICIALE DOMICILIARE INSUFFICIENZA INTESTINALE CRONICA BENIGNA

UNIPHELAN ONLUS – L’ABBRACCIO DI UM

UNITI – UNIONE ITALIANA ITTIOSI

VITE DA COLORARE – ASSOCIAZIONE JONICA MALATTIE RARE E NEUROLOGICHE GRAVI APS

VIVI L’EPILESSIA IN CAMPANIA

VOA VOA! ONLUS – AMICI DI SOFIA

XLPDR INTERNATIONAL ASSOCIATION ONLUS

e con la collaborazione di FEDER A.I.P.A - FEDERAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI ITALIANE PAZIENTI ANTICOAGULATI