Si è celebrata ieri, 27 gennaio 2020, la Giornata della Memoria, iniziativa volta a commemorare tutte le vittime dell’Olocausto, il genocidio portato avanti con folle lucidità dalla Germania nazista e dai suoi alleati, uno sterminio perpetrato dal regime nazista contro ebrei, dissidenti politici, minoranze etniche, omosessuali e persone con disabilità. Queste ultime in particolare considerate come vite non degne di essere vissute, inquinatori della razza e come un costo economico inutile per le casse dello stato tedesco alle prese con gli ingenti costi della guerra.

 

Sono state centinaia di migliaia le persone con disabilità intellettive, fisiche, psichiche, con malattie genetiche, con malformazioni, ecc. vittime della follia nazista e del suo programma Aktion T4 – che prende il nome da "Tiergartenstrasse 4", la via di Berlino dove era situato il quartier generale dell'ente pubblico nazista per la salute e l'assistenza sociale - un programma di eugenetica con il quale si è passati dalla sterilizzazione forzata all’uccisione – sotto decisione e supervisione medica – appunto di persone con malattie genetiche, malattie inguaribili e persone con disabilità e che non ha risparmiato neanche i bambini che venivano strappati dalle famiglie con la scusa di essere portati in istituti adatti a prendersi cura di loro e dove invece venivano uccisi barbaramente.

 

Una selezione spietata che ha fatto della vita delle persone con disabilità carne da macello, senza alcuna pietà o rimorso, il tutto fomentato da una grande attività di propaganda che cercava di far passare tutte queste atrocità come qualcosa che avrebbe migliorato la vita della restante popolazione tedesca, in un’ottica di “perfezione assoluta” e di eliminazione di coloro che venivano considerati “errori della specie”.

 

Una visione questa che purtroppo ancora oggi nella nostra società, anche se in modo molto più “subdolo e nascosto”, non è del tutto sconfitta. Infatti le persone con disabilità, ancora oggi, vivono in una società dove sono presenti discriminazioni, soprusi, diritti negati, barriere di ogni sorta e non di rado si assiste e veri e propri episodi che testimoniano di come vi siano concreti rischi che si assista ad una vera e propria regressione.  

 

Per ricordare tutto quello che è accaduto, per fare in modo che non accada mai più, per dare memoria a quanti hanno sofferto e la cui voce è stata strozzata per i più biechi motivi ideologici, Anffas Tutta anche quest’anno si è unita alle celebrazioni con numerosi eventi su tutto il territorio, da nord a sud Italia, per dire “Mai più!”.
 

Si sono già tenute in queste settimane e si susseguiranno quindi iniziative, manifestazioni, mostre, proiezioni di cortometraggi, testimonianze, e tanto altro, con l’obiettivo di far conoscere le atrocità subite da esseri umani che avevano come unica “colpa” quella di avere una disabilità o una malattia e di non essere per questo considerate come degne di vivere: una follia che va conosciuta per evitare che si possa ripetere.

 

Di seguito riportiamo le iniziative organizzate da Anffas sul territorio:

 

ANFFAS ABRUZZO

Anffas Regione Abruzzo aderisce e partecipa alla "Staffetta della Memoria della Shoah delle nuove generazioni" organizzata dal Centro Hannah Arendt, inaugurata il 15 gennaio scorso presso l’Università degli Studi di Teramo (con la partecipazione di Danila Corsi, vicepresidente di Anffas Abruzzo) e che si svolgerà fino al 7 febbraio 2020.

 

ANFFAS BIELLESE

Anffas Biellese organizza dal 25 gennaio al 29 febbraio la mostra “Perché non accada mai più ricordiamo” in collaborazione con la Coop. Sociale Integrazione Biellese a m. Anffas.

 

 

ANFFAS BRESCIA

Sabato 18 Gennaio 2020 è stata inaugurata la Mostra “La Shoah dei disabili” con Concerto Orchestra Euphonia e rinfresco presso Casa Famiglia Boninsegna.

La mostra sara` aperta dal 18 Gennaio al 2 Febbraio presso il Centro Civico sportivo (ex-Cembre) di Collebeato e negli spazi della Casa Famiglia di Fobap.

 

 

ANFFAS GIOVINAZZO

Dal 27 al 31 gennaio, presso la sede di Anffas Giovinazzo, l’Associazione organizza una mostra dal titolo “Se questo è un uomo”.

In contemporanea alla mostra, ogni mattina ci saranno delle attività differenti che si svolgeranno dalle ore 9.30 alle ore 11.30.

 

ANFFAS IMPERIA

Da lunedì 27 gennaio a sabato 1° febbraio Anffas di Imperia, allestirà nei locali della biblioteca civica “L. Lagorio”, in piazza E. De Amicis 7, la mostra e il convegno “L’altra Shoah – Perché non accada mai più” (ideata da Anffas Emilia Romagna)

L’esposizione sarà aperta alla cittadinanza da lunedì 27 gennaio a sabato 1° febbraio dalle 8.30 alle 19 (da lunedì a venerdì) e dalle 8.30 alle 13 il sabato. Contestualmente sarà proiettato il documentario “Berlin Tiergartenstrasse, l’altra Shoah” (regia di Franco Delli Guanti).

 

 

ANFFAS LOMBARDIA

Anffas Lombardia organizza per il 29 gennaio – nell’ambito del progetto L-INC – la proiezione del film “Nebbia in agosto” con testimonianza di Michael von Cranach.

 

ANFFAS LUCCA

Anffas Lucca promuove sul territorio una collaborazione con il Comune di Capannori (LU), finalizzata all'installazione della mostra "Aktion T4 - come tu mi vedi" presso il locale liceo scientifico E. Majorana, grazie anche alla preziosa collaborazione di Anffas Emilia Romagna, e si è costituita come capofila di tutto il progetto che vede coinvolte numerose realtà associative dello stesso territorio.

 

I rappresentanti di Anffas Lucca, inoltre hanno fatto parte del tavolo di lavoro preparatorio all'evento e promosso dallo stesso Comune di Capannori e sono stati presenti insieme alle persone con disabilità, con relativi operatori, ai vari eventi previsti dal calendario che di seguito si riportano:

 

EVENTI TERRITORIALI

21 gennaio - 1 febbraio 2020 - Capannori, Liceo Majorana Mostra “Perché non accada mai più Ricordiamo” a cura dell’Ass. Reg.le ANFFAS Emilia Romagna e “ANFFAS Lucca”

 

23 gennaio ore 20.30 - Capannori, Artè, via Carlo Piaggia. Proiezione “L’Allenatore Errante” di Pier Dario Marzi ed Emmanuel Pesi in collaborazione con gli studenti della scuola media di Camigliano. Intervista a Toni Carruezzo, ex bomber della Lucchese e Francesco Monaco, allenatore della Lucchese.

 

26 gennaio ore 14.00 - Marlia, Stadio Comunale, Viale Europa

3° torneo Erno Egri Erbstein per categoria esordienti, con Folgor Marlia, Folgore Segromigno, Pieve San Paolo, Fiorentina

 

27 gennaio - Capannori, Liceo Majorana. “Impossibile - isolamento – serialità” Installazione artistica a cura dell’Associazione Bidone

 

27 gennaio ore 17.00 - Tassignano, Artemisia. Conferenza “Come tu mi vedi discriminazione, esclusione e sterminio delle persone con disabilità”

 

27 gennaio ore 21.00 - Capannori, Artè, via Carlo Piaggia. Proiezione film “Nebbia in agosto” di Kai Wessel.

 

31 gennaio ore 21.00 - Pieve di Compito, Sede Donatori. “Compitese 1944 Storie dell’occupazione tedesca” Testimonianza di Vittorio Campetti.

 

27 gennaio alle 9.30 e alle 11.00 - Artè, via Carlo Piaggia (riservato agli studenti del Liceo Majorana). “Action T4 Spettacolo conferenza sul programma nazista di eutanasia contro i portatori di handicap”. A cura della Coop. CREA. - PRESENTI IN DELEGAZIONE

 

27 gennaio ore 9.00 - Capannori, Palazzo Comunale, Sala Consiglio (riservato agli studenti del Liceo Majorana) -Proiezione film Nebbia in agosto di Kai Wessel.

 

27 gennaio - Capannori, Auditorium ASL (riservato agli studenti del Liceo Majorana). Proiezione film “Pistoia 1944, una storia partigiana” di Gaia Cappelli e Matteo Cerchiai

 

27 gennaio - Capannori, Palestra Liceo Majorana (riservato agli studenti del Liceo Majorana). Ritrovo studenti per incontro finale Giorno della Memoria con performance dell’Associazione Bidone

 

ANFFAS MESTRE

Mercoledì 22 gennaio, presso il Museo M9 Museo del '900 si è svolto il primo evento relativo alla commemorazione del  Giorno della Memoria 2020 affidato al Prof. Fabrizio Ferrari, docente di sociologia  all’Università di Padova e già presidente nazionale Anffas: l’iniziativa ha permesso di indagare l’AKTION T4, il programma di eutanasia delle persone con disabilità che prevedeva l’eliminazione dei bambini e degli adulti con svantaggi psichici o fisici e portò allo sterminio di 300mila tra bambini e adulti innocenti, in nome della purezza della razza promosso dai nazisti e anche del risparmio economico. Una mostruosa prova generale della Shoah.

 

Domenica 18 gennaio alle ore 17.00 presso le Scuole Media Roncalli di Quarto D'Altino, si è svolto l’incontro “Aktion T4 l'eccidio dei disabili”, con relatore Prof. Fabrizio Ferrari.


ANFFAS NORDMILANO
Mercoledì 29 gennaio alle ore 21: sostegno della proiezione “NEBBIA IN AGOSTO” c/o Il Pertini di Cinisello Balsamo, nell’ambito del progetto L-INC

  • lunedì 27 gennaio alle ore 21: concerto spettacoloMEMORIE DI UNA MUSICISTA AD AUSCHWITZ”, c/o il cineteatro Pax di Cinisello Balsamo

 

ANFFAS PALAZZOLO ACREIDE (SICILIA)

L’Associazione sta realizzando un cortometraggio con protagoniste le persone con disabilità dell’Anffas di Palazzolo che sarà diffuso il 27 gennaio stesso.

 

ANFFAS PAVIA

Anffas Pavia partecipa all'evento “La memoria sono anche io” organizzato dalle associazioni dello Sportello Antidiscriminazione del Comune di Pavia che si svolgerà alle 20.45 del 27 gennaio 2020, presso l’Università degli Studi di Pavia

ANFFAS TICINO

Anffas Ticino anche nel 2020 ha proseguito il progetto "Sistema Binario" (Progetto socio educativo di carattere culturale con finalità divulgative e d’integrazione) partito lo scorso anno, con una serie di attività:
 

Gruppo circle time del mercoledì

• Visione del film del 2009 L’onda di Dennis Gansel e successiva discussione in gruppo
• Visione del film Welcome un film del 2009 diretto da Philippe Lioret, ambientato a Calais, che tratta delle nuove discriminazioni
• Lettura e commento in gruppo del testo Il giorno speciale di Max di Sophie Adriansen

 

Gruppo circle-time del venerdì e gruppo giornalismo

• lettura e commento di testi tratti dagli interventi e dalle interviste alla senatrice Liliana Segre e visione dell’intervento della senatrice del 7 ottobre 2019 a Somma Lombardo in occasione del festival “SI Scrittrici insieme”
• visita, nella giornata della memoria, alla fondazione memoriale della Shoah di Milano Onlus e partecipazione alle iniziative della giornata
• Partecipazione all’iniziativa del comune di Somma Lombardo dal titolo “Se questo è un uomo” presso la sala polivalente (percorso fotografico e letture musicali sul tema della memoria)
• Scrittura e pubblicazione di un articolo sul tema della memoria della Shoah e sull’inclusione sociale come antidoto alla violenza e alla segregazione che verrà pubblicato sul periodico della città di Somma Lombardo

 

ANFFAS VARESE

In collaborazione con Fondazione Renato Piatti Onlus a m. Anffas, ANPI Sezione Induno Olona e il Comune di Induno Olona con il Patrocinio della Comunità Montana del Piambello Anffas Varese ha organizzato la mostra “Perché non accada mai più. Ricordiamo” presso la sala Bergamaschi in P.zza Giovanni XXIII, n. 4 a Induno Olona. Rappresentazione Teatrale a cura del Liceo Artistico A. Frattini di Varese e musica dal vivo a cura di Federico Bonoldi (violino) e Andrea Gottardello (pianoforte).

Lo scopo della mostra è quello di riportare l’attenzione, attraverso immagini d’epoca, su una parte di storia dolorosa e dimenticata: nel 1939, prima dei campi di concentramento, ebbe luogo nella Germania nazista la soppressione scientifica degli ausmerzen, i più deboli, coloro che non rientravano nei parametri di “perfezione e produttività” del Terzo Reich, altrimenti definiti nutzlose Esser, mangiatori inutili. Uno programma di sterminio – Aktion T4 in codice - di 300mila persone provenienti da molti paesi, Italia compresa, e classificate come “vite indegne di essere vissute”.

La mostra sarà aperta al pubblico e visitabile liberamente fino a domenica 2 febbraio dal lunedì al venerdì dalle 14.00 alle 16.00; il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 12.00. Apertura mattutina alle scuole prenotando al n. di telefono 345/3383821.

 

sabato 1 febbraio dalle 9.30 alle 12.00 presso la Sala Biblioteca di Induno Olona in via Piffaretti n. 2 si terrà la tavola rotonda “La paura del diverso: riflessioni su intolleranza e dintorni”, un momento di riflessione comune su quanto è accaduto nella storia e quanto ancora sta accadendo, sul tema centrale dell’accoglienza e su come le istituzioni e la cittadinanza reagiscono per affrontare i cambiamenti sociali. Alla tavola rotonda prenderanno parte Michele Imperiali, Responsabile Centro Studi e Formazione Anffas-Fondazione Piatti; Prof. Enzo Laforgia Ricercatore Storico; Ester De Tomasi Presidente ANPI Provincia di Varese. Rappresentazione Teatrale a cura del Liceo Artistico A. Frattini di Varese.

 

 

ANFFAS VENETO

Anffas Veneto, sempre tramite il Prof. Ferrari ed ANPI, ha organizzato la mostra al liceo Marconi di Conegliano dal 23 Gennaio al 5 Febbraio p.v.

 

ANFFAS VENEZIA

In collaborazione con il Comune di Maserà di Padova, ANPI e ANEAI, Anffas Venezia organizza la mostra “Perché non accada mai più ricordiamo: Aktion T4”, presso la Sala Pubblica “Ex Scuole Mazzini”.

 

ANFFAS VERCELLI

L’Associazione, con il suo  educatore ed arteterapista Salvatore Giò Gagliano, nonché fotografo d’arte, organizza fino al 9 febbraio alla Torre Grimaldina di Palazzo Ducale, a Genova, una straordinaria mostra fotografica in cui bambini e persone con disabilità di Anffas e dell’Associazione “Perdincibacco- Aiutiamoci Odv” vengono collocati in luoghi-simbolo della persecuzione nazista (freddi uffici, senza sedie e con macchine da scrivere tedesche dell’epoca, binari, a rappresentare la destinazione più terribile: Auschwitz) dove il loro sguardo accusatore lancia il messaggio che Gagliano vuole dichiarare con forza e che viene ripreso nelle presentazioni della mostra anche dai presidenti Anffas (Giorgio Guala) e Perdincibacco (Luca Vannelli).

 

 

Segnaliamo inoltre le iniziative realizzate negli anni passati:

 

COOPERATIVA TRIESTE INTEGRAZIONE A MARCHIO ANFFAS

Nel 2013 la Cooperativa ha allestito presso la Risiera di San Sabba (unico campo di sterminio in Italia) la mostra Progetto Eutanasia: sterminate i disabili! Curata dall’Associazione Olokaustos di Venezia.

Nel 2014 presso la Sala Veruda di Piazza Piccola 2 a Trieste, la Cooperativa ha allestito la mostra: Perché non accada mai più RICORDIAMO. Curata dall’Associazione Regionale Anffas Onlus Emilia Romagna e dell’Associazione “Amici dell’Anffas”.

 

FONDAZIONE COMUNITA’ LA TORRE A MARCHIO ANFFAS

Il 25 gennaio 2019 fu inaugurata la mostra dal titolo L’olocausto silenzioso in sala consiliare del Comune di Rivarolo C.se.

 

ANFFAS VILLA GIMELLI DI RAPALLO

Dal 17/09/2018 al 05/10/2018 l’associazione ha organizzato la mostra “Perché non accada mai più… ricordiamo”, allestita presso Villa Queirolo a Rapallo per onorare la memoria di quanti vissero la terribile vicenda dello sterminio nazista, che coinvolse vittime innocenti anche tra le persone con disabilità, sterminati dal terribile programma di eutanasia denominato AktionT4.

 

Il 25/01/2019 l’Associazione ha partecipato con un intervento alla “Giornata della memoria” organizzata dall’Istituto Scolastico Superiore Giovanni Caboto di Chiavari, con spiegazione del programma Aktion T4 avviato contro le persone con disabilità.

Il 31/01/2019 l’Associazione ha partecipato con un intervento alla “Giornata della memoria” organizzata dal Liceo Giovanni da Vigo di Rapallo, con spiegazione del programma Aktion T4 avviato contro le persone con disabilità.

 

 

Sul sito www.anffas.net saranno indicati tutti gli aggiornamenti con le altre iniziative sul territorio

 

Per approfondire
 

Leggi l'articolo " Giornata della Memoria, i bambini con disabilità furono le prime vittime"

Leggi l'articolo "L'orrore nei manicomi tedeschi sotto il nazismo"