Fonte www.superabile.it - Da settembre avrà un contratto di lavoro in centro a Bologna. Il 29enne bolognese e protagonista del docu-film dedicato alla storia di autonomia di 13 ragazzi con la sindrome di Down, dopo sei mesi di tirocinio, sarà un dipendente.

Oggi si è realizzato il mio sogno e mi sento finalmente un adulto autonomo con un vero lavoro.” Così Giovanni Brischetta, 29enne bolognese e protagonista del docu-film “Sognando Gianni Morandi” dedicato alla storia di autonomia di 13 ragazzi con la sindrome di Down, ha accolto la notizia che, dopo sei mesi di tirocinio, sarà un dipendente di Eataly a Bologna. Si tratta di una tappa fondamentale del percorso iniziato più di un anno fa da Associazione d’Idee, che ha seguito tutti gli step dalla ricerca di un’opportunità di tirocinio con possibilità di assunzione fino alla proposta di contratto vera e propria arrivata questa mattina.
 
Negli ultimi sei mesi, infatti, Giovanni ha lavorato sodo, tutti i giorni dalle 9 alle 13, destreggiandosi tra le mansioni della caffetteria e quelle del ristorante. Come ci racconta Giacomo Busi di Associazione d’Idee, i responsabili di Eataly sono stati soddisfatti soprattutto della capacità di apprendimento di Giovanni che in pochi mesi ha imparato molto. Al punto da decidere di proporgli di passare dal ruolo di tirocinante a quello di lavoratore a tutti gli effetti.

Una notizia tanto attesa dal giovane che, dopo aver conosciuto a fondo Gianni Morandi, suo beniamino, grazie all’esperienza del docufilm girato da Antonio Saracino, sognava ora un lavoro per potersi sentire sempre più autonomo e indipendente. Già nel film, infatti, Giovanni raccontava di volere quello che desiderano tutti i suoi coetanei: “Andare a vivere con la mia ragazza, Elena, avere un lavoro vero e un vero stipendio, stare con gli amici, cucinare da solo. Diventare adulto, insomma”. Oggi questo sogno diventa realtà.